Cartabianca, Calenda attacca dopo l’ospitata: “La trasmissione è quello che è”
Cartabianca, Calenda all’attacco dopo l’intervista: “La trasmissione è quello che è, da Corona in poi”. Critiche a Berlinguer e Costamagna
“Sapevo che sarebbe successo”. Carlo Calenda ha commentato così l’ospitata alla prima puntata stagionale di Cartabianca nel corso della quale è stato protagonista di ripetuti battibecchi con Luisella Costamagna. Oltre all’ex conduttrice di Agorà (che ha confermato la prossima partecipazione a Ballando con le Stelle), il leader di Azione se l’è dovuta vedere con Marco Damilano e, ovviamente, con la padrona di casa Bianca Berlinguer.
Un confronto schietto e vivace,come raccontato nella recensione di Fabio Morasca, con Calenda che ha risposto a tutte le domande senza eludere mai le questioni. L’irritazione dell’ex ministro si è tuttavia manifestata in occasione delle interruzioni della Berlinguer (“Abbiamo ascoltato Corona per mezz’ora dire che è tutto un magna magna, mi faccia dire due cose”) e dinanzi all’elenco di dichiarazioni tutt’altro tenere riproposte dalla Costamagna rilasciate in passato su Matteo Renzi.
“Costamagna e Berlinguer sono abbastanza prevedibili e la trasmissione è quello che è, da Corona in poi”, ha affermato Calenda su Twitter. “L’importante parlare con gli ascoltatori, spiegando le cose con calma. Il resto è rumoroso varietà”.
Nei giorni scorsi lo stesso Calenda si era scagliato contro un servizio di Studio Aperto interamente dedicato a Silvio Berlusconi. “E’ uno spot elettorale, non è accettabile, è scorretto”, aveva tuonato.