Anche Bianca Berlinguer si trova a sperimentare la Cad, acronimo per “conduzione a distanza”. La giornalista infatti sta conducendo la puntata di Cartabianca in onda questa sera dal salotto di casa sua, dal momento che si trova in quarantena, come lei stessa ha spiegato in apertura di trasmissione.
Questa sera non sono in studio, come vedete, ma andrò in onda dal soggiorno di casa mia perché anche a me, come a tanti italiani, è capitato di entrare a contatto con una persona positiva, dunque sarò in isolamento ancora per alcuni giorni. Abbiamo voluto comunque rispettare questo appuntamento settimanale con voi, perché così c’è sembrato giusto. In studio a spalleggiarmi ci sarà Enrico Lucci: insieme cercheremo di fare il meglio possibile.
Un modello di conduzione che ha richiamato alla memoria (anche dello stesso Lucci) quello sperimentato nell’appuntamento di domenica 7 marzo da Che Tempo Che Fa, quando Luciana Littizzetto affiancò in studio per tutta la puntata Fabio Fazio, che invece si trovava a casa, in convalescenza dopo un intervento sostenuto nelle precedenti settimane.
Anche Cartabianca quindi si aggiunge all’ormai lunghissimo elenco di trasmissioni che hanno dovuto sperimentare nel corso di questa stagione televisiva la conduzione da remoto. Dai casi di positività per gli stessi conduttori (come accaduto a Carlo Conti per Tale e Quale Show) ai contatti con persone positive (Monica Giandotti a UnoMattina, Tiziana Pannella a Tagadà), anche la televisione è stata travolta dalle quarantene e dagli isolamenti imposti.
Per Bianca Berlinguer, che ad inizio puntata si è detta “piuttosto preoccupata”, è probabile immaginare che questa necessità di condurre da casa riguardi solo l’appuntamento di questa settimana. Intanto la famosa cartellina rossa, abitualmente nelle mani della giornalista, è passata in studio nelle mani di Enrico Lucci, che ha assicurato alla padrona di casa (anche lei comunque dotata di una cartellina, seppure diversa) che “andrà tutto bene”.