Cartabianca sfora, Mannoni polemico: “Iniziamo in ritardo, come ogni martedì”

Nulla di nuovo sotto il sole. Cartabianca sfora e Maurizio Mannoni si arrabbia. E’ successo martedì sera, quando il conduttore di Linea Notte ha raccolto il testimone da Bianca Berlinguer sei minuti dopo la mezzanotte.

Un ritardo addirittura contenuto, dato che da un po’ di tempo tra i due talk non è più inserita a sandwich la lunga interruzione pubblicitaria che avrebbe potuto persino raddoppiare il tempo di attesa.

Appena finito di leggere le notizie del giorno, Mannoni non si è lasciato sfuggire una frecciata alla collega: “Cominciamo, come purtroppo sempre accade il martedì, con un po’ di ritardo”.

Il giornalista ha quindi presentato gli ospiti e immediatamente lanciato i tg regionali, tornando in seguito in studio senza fare ulteriori riferimenti all’accaduto.

Che Cartabianca si fosse eccessivamente allungata l’aveva notato anche la stessa Berlinguer, pronta a scusarsi con il sondaggista Antonio Noto – solo con lui – per il ritardo del collegamento slittato a fine puntata. Colpa soprattutto dell’attualità politica e degli interventi non previsti di Luigi Di Maio e della dissidente dei Cinque Stelle Paola Nugnes, che però non hanno portato alla riduzione degli altri blocchi di trasmissione.