Per Carone e i Dear Jack il (loro) Festival è già iniziato
Esclusi da Sanremo 2019 ma abbracciati da La7 e Mediaset. E la Rai?
Chiamatela rivincita, chiamatela mera visibilità ma una cosa è certa: Pierdavide Carone e i Dear Jack vedranno sì il teatro Ariston da un’altra prospettiva, ma il palcoscenico per il loro brano Caramelle – brano scartato dal Festival di Sanremo 2019 che affronta il tema spinoso della pedofilia – è già tutto per loro.
L’eco mediatica provocato dal ‘no’ di Claudio Baglioni ha suscitato una reazione a catena partita dai social un mese fa e tenuta per mano da altri artisti come Ermal Meta, Paola Turci, Negramaro, Alessandra Amoroso, Elisa, Biagio Antonacci, Claudio Cecchetto, Gigi d’Alessio, Tiromancino, Edoardo Bennato, Fedez, Roby Facchinetti, Giorgia, J-Ax, Bianca Atzei. Persino le istituzioni hanno mostrato appoggio e sostegno come il ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana che si è detto “dispiaciuto” nel sapere che il brano non figurerà nella rosa delle 24 in gara a Sanremo 2019, o Giorgia Meloni che ha condiviso il brano sui suoi social durante la vigilia di Natale.
In tv la polemica è stata ripresa da trasmissioni come Non è l’arena su La7 che hanno dato voce al cantautore romano e alla band con un Giletti che non si è fatto scrupoli nel parlare di censura tramite il tweet d’invito nella trasmissione del 13 gennaio. I dati non lasciano dubbi, l’intervento ha riscosso un successo di non poco conto, la stessa puntata ha toccato il record stagionale d’ascolto con ben 1.758.000 spettatori e il 9.2% di share ed un’ulteriore reazione che ha portato il brano nella classifica di iTunes.
In radio il brano figura nella Top 40 dei più ascoltati in Italia e conserva risultati soddisfacenti anche sul fronte del web con oltre 1,3 milioni di views su YouTube ed un totale di 320.000 ascolti in streaming.
Non è tutto, perché secondo quanto risulta a TvBlog, per Carone e i Dear Jack si prospettano nuovi impegni in tv: saranno invitati da Piero Chiambretti nella penultima puntata de La repubblica delle Donne in onda mercoledì prossimo, 23 gennaio in prima serata su Rete 4 e in più si sta lavorando ad un’altra ospitata per un altro show probabilmente sulla rete ammiraglia Mediaset.
Chi tace davanti a tutto ciò? La Rai. Per il momento nessuna mano tesa dall’azienda, ma non è detto che si possa smuovere qualcosa ai piani alti di Viale Mazzini ultimamente movimentati. Arriverà l’invito? I conduttori come si comporteranno davanti al caso più forte che precede l’inizio della kermesse? Saranno pro o contro la decisione del ‘dirottatore artistico’?