Carolina Rey: “Lavoro da dieci anni in Rai, ma prima di Tale e quale show lo sapeva solo mia madre”
La conduttrice racconta a Blogo la sua esperienza nel programma di Carlo Conti e parla di Love Game, al via su Rai2 nel 2021.
“Tale e quale show è un punto di arrivo, ma anche di partenza, per me. Lavoro da dieci anni in Rai, ma prima lo sapeva solo mia madre“. Con queste parole, dando prova di ironia e di umiltà, Carolina Rey parla ai microfoni di Blogo della sua avventura nel programma di Rai 1 condotto da Carlo Conti (stasera imiterà Gaia):
Desideravo farlo da anni, solo Dio sa quante volte ci ho provato. Non ho mai pensato alla vittoria, né a cosa avrebbe comportato a livello professionale, ho pensato solo a godermi l’avventura. È veramente impegnativo, è tutto curato nei minimi dettagli, faccio tre prove di trucco a settimana.
Quando Carlo Conti ha annunciato il cast di Tale e quale show, qualcuno, sui social, ma non solo, si è chiesto ‘Carolina Rey chi?’.
Nella vita bisogna essere consapevoli, avere il quadro della realtà. Ho sempre fatto tante cose in tv, non mi sono mai fermata in questi anni, ma o non interessavano il pubblico generalista o avevo un ruolo minore. È giusto che sia così, anche io mi sarei chiesta: chi è Carolina Rey? Poi, certo, mi dispiace se i commenti diventano offensivi. E comunque spero di aver risposto alla domanda e di aver dimostrato di meritarmi Tale e quale show.
Quali misure anti-covid seguite?
Facciamo il tampone tutte le settimane e rispettiamo regole molto rigide. Noi concorrenti ci incrociamo a malapena in settimana, ma sempre con mascherine e a distanza. Nelle scorse edizioni – mi raccontavano alcuni colleghi – c’era una sala trucco in cui si stava insieme prima e dopo le dirette, quest’anno, invece, ognuno di noi ha una sorta di camerino con truccatore e parrucchiere. Manca un po’ la possibilità di fare gruppo e di divertirci insieme, di fatto ci vediamo solo alla prova generale e in puntata.
Di Carlo Conti cosa dici?
Che fosse un grande professionista lo sapevo già, ma ho scoperto il motivo per cui lui è diventato così grande: cura tutto nei minimi dettagli, si guarda tutte le prove, corregge le luci e sta molto attento all’aspetto umano, saluta, uno per uno, tutti i concorrenti. Ho visto altri conduttori lavorare, ma non avevo mai trovato nessuno così attento ai meccanismi e alle persone che lavorano per la buona riuscita del programma. È un grande signore, storce un po’ la bocca solo quando faccio le mie battute brutte (ride, Ndr).
E della polemica sulla blackface nel programma?
L’ho trovata una polemica veramente inutile. Tale e quale è un programma pulito, in cui si imitano personaggi. Allora non dobbiamo metterci neanche le lenti a contatto e la parrucca? Semplicemente vengono riprese le caratteristiche fisiche degli artisti imitati, non ci vedo nulla di male, né di razzista.
Devi scegliere una o un tuo collega di Tale e quale con cui lavorare in futuro. Chi scegli?
Francesco Paolantoni. Mi fa ridere davvero tanto, è una bellissima persona ed è simpatico. Mi farebbe piacere lavorare con lui.
Ora concorrente di Tale e quale show su Rai1, a breve conduttrice di Love Game su Rai2. La Rai ti sta dando fiducia?
Quando una lavora con impegno, a lungo andare i risultati arrivano. Io ancora troppi ne devo raggiungere, tutto quello che sto facendo adesso è segno di fiducia nei miei confronti. Ne sono grata. Il fatto che Tale e quale show e Love Game siano arrivati praticamente in contemporanea credo sia solo una coincidenza. Poi, certo, credo che ci sia da parte della Rai la volontà di dare spazio a conduttrici che se lo meritano e di testare nuovi volti. Non parlo di me, parlo, per esempio, di Andrea Delogu, che è brava e talentuosa, a me piace molto.
Love Game sarebbe dovuto partire in questi giorni, invece è stato posticipato.
Sì, Love Game ha avuto una battuta d’arresto per motivi legati al covid ed è slittato. Spero si riesca a fare il prima possibile, nel 2021, il sabato pomeriggio.
Foto di Sara Galimberti