Carlo Rossella da Daria… in edizione straordinaria
E pensare che proprio ieri voleva smentire la sua nomea di giornalista disimpegnato. Ma a quanto pare Carlo Rossella ha scelto proprio il momento sbagliato. Quello di apparire in un’intervista glamour alle Invasioni Barbariche mentre da qualche altra parte si consumava il dramma di scottante attualità. Ma, in fondo, direte voi, il programma della Bignardi
E pensare che proprio ieri voleva smentire la sua nomea di giornalista disimpegnato. Ma a quanto pare Carlo Rossella ha scelto proprio il momento sbagliato. Quello di apparire in un’intervista glamour alle Invasioni Barbariche mentre da qualche altra parte si consumava il dramma di scottante attualità.
Ma, in fondo, direte voi, il programma della Bignardi va in onda da Milano mentre la redazione del Tg5 è a Roma e non ci sarebbe stato il tempo di un forfait dell’ultimo minuto per urgenze professionali.
Tant’è, di fronte a un avvenimento così importante e meritevole di un’edizione straordinaria, il direttore non poteva dare direttive alla sua redazione perchè fuori servizio.
Improponibile, di conseguenza, la priorità nell’allestire uno speciale di seconda serata, da anteporre a una puntata registrata e decisamente fuori luogo (viste le goliardate a go go) di Matrix.
Questioni logistiche a parte, Carlo Rossella poteva rifarsi con una citazione della notizia, con un adempimento alla propria missione giornalistica, con un monito alla conduttrice a deviare la conversazione verso temi più edificanti e consoni alla serata.
E invece, dopo averlo provocato ricordandogli quello che dicono di lui, dipingendolo come l’autore di Capri e della posta del cuore su Chi, la mitica Daria ha approfittato della pseudo-confidenzialità di fine intervista per il colpo di grazia…
Daria: “Tu nei tuoi libri parli spesso di troie”
Rossella: “Mai usato questo termine”
Daria: “Invece no, lo usi”
Rossella: “Mai usato nè questo termine nè mignotte, niente”
Daria: “Ne sei sicuro?”
Rossella: “Parlo di donne che hanno comportamenti da troie ma non lo sono.”
Daria: “Se lo dici sarà vero… ricontrollerò”
Rossella: “Ci sono molte troie nei miei libri”
Daria: “Ecco, bravo. Ma dove vai, chi frequenti?”
Rossella: “Negli alberghi di troie ce ne sono sempre tante. Racconto sempre storie che sono successe ad altri che mi sono raccontate”
Tutto questo è accaduto dopo che la Bignardi aveva già ampiamente irriso l’interlocutore in questione a proposito dell’affaire Veronica Lario:
Rossella: “E’ una notizia che ha fatto il giro del mondo”
Daria: “Quanto ti deve essere dispiaciuto il non parlarne al Tg5 delle 13…”
Rossella: “Come succede nei film, ho preferito aspettare il secondo tempo”
Daria: “Alla storia del secondo atto non ci crediamo”
Rossella: “Invece io ero sicuro che ci sarebbe stato un secondo atto”
Daria: “Diciamo anche che Berlusconi è il tuo editore”
Rossella: “No, questo no. E’ il nostro azionista di riferimento, ma…”
Per oggi è tutto. L’appuntamento con l’edizione di questo telegiornale è alla prossima figuraccia.