Carlo Freccero intervistato da Klaus Davi: Rai4, direzione di Raiuno e pagella ai grandi della tv. Polemico verso Baudo
Non so da dove cominciare. Carlo Freccero è stato intervistato da Klaus Davi per il suo canale Youtube Klauscondicio, che devo dire ci lascia sempre con contenuti piuttosto densi e interessanti. Andiamo a rileggere insieme i punti essenziali di questa intervista, a meno che non la vogliate ascoltare in versione integrale. Innanzitutto, il direttore di
Non so da dove cominciare. Carlo Freccero è stato intervistato da Klaus Davi per il suo canale Youtube Klauscondicio, che devo dire ci lascia sempre con contenuti piuttosto densi e interessanti. Andiamo a rileggere insieme i punti essenziali di questa intervista, a meno che non la vogliate ascoltare in versione integrale. Innanzitutto, il direttore di Rai4 si dimostra particolarmente “elastico” nelle future ed eventuali possibilità di lavoro come direttore di rete:
“Se andrei a dirigere Raiuno? Subito! Devo dire la verità: a Mediaset io ci tornerei volentieri. In quell’azienda mi sono trovato molto bene. Berlusconi sa molto bene di televisione. Personalmente credo che Berlusconi mi abbia fatto lavorare solo perché portavo audience. D’altra parte, se non avesse saputo fare televisione, non sarebbe al punto in cui è arrivato”.
Dopo aver chiarito che Rai4 è poco promossa e che in futuro sarà sede unica di sperimentazione di idee e talenti, da alcuni giudizi sui più conosciuti conduttori della nostra tv, accorpati sinteticamente:
“Giletti è bravo ma non deve sindacare, Chiambretti deve ancora evolversi. Simona Ventura è la migliore per i reality show, Amici di Maria De Filippi è studiato molto bene. Maria è una grande professionista. Antonio Ricci è bravissimo”.
Poi, un piccolo appunto profetico sulla Bignardi:
“Possiamo stare certi che Daria Bignardi in Rai funzionerà in prima serata”.
Voleva dire “anche” in prima serata? Il più interessante contributo, però, è quello dedicato a Sanremo:
“Bonolis è meglio di Pippo Baudo, forse anche rischiando di più. Bonolis può fare anche qualche pasticcio, meglio alcuni pasticci che queste cerimonie liturgiche”.