Sanremo 2025, Carlo Conti al Tg1: “Ho avuto più messaggi oggi che quando è nato mio figlio! Cambierò qualcosa nel regolamento”
Primo collegamento all’edizione serale del Tg1 per Carlo Conti, conduttore dell’edizioni 2025 e 2026 del Festival di Sanremo.
Primo collegamento con l’edizione serale del Tg1 (dopo quello nell’edizione di oggi delle ore 8) per Carlo Conti da conduttore e direttore artistico delle edizioni del Festival di Sanremo 2025 e 2026, notizia ufficializzata oggi dalla Rai.
Il conduttore fiorentino, che avrà l’onere perlomeno di non sfigurare davanti ai risultati record ottenuti da Amadeus nel suo quinquennio, ha già condotto il Festival dal 2015 al 2017, quindi per lui, quella del prossimo anno sarà la quarta edizione.
Al Tg1, Conti è stato intervistato da Giorgia Cardinaletti:
I “Conti” tornano! Ho ricevuto più messaggi oggi di quando è nato mio figlio, pensa te… Ma fa piacere.
Nel 2025, quando Carlo Conti calcherà il palco del Teatro Ariston, saranno trascorsi dieci anni esatti dalla sua prima conduzione. Al Tg1, sono andate in onda alcune immagini di quel Sanremo:
Sì, sono invecchiato decisamente rispetto a dieci anni fa! Al Tg delle 13:30, ho visto con mia moglie le immagini di Sanremo 2015 e mia moglie mi ha detto: “Com’eri giovane!”. Pensa te, che entusiasmo e carica di energia ho avuto con questa affermazione! L’unica cosa che è rimasta è il colore della pelle e la voglia di fare una festa della musica e tenere alto il nome di Sanremo come ho fatto io nei miei tre anni, e come hanno fatto Claudio Baglioni e Amadeus.
Ovviamente, era impossibile avere delle anticipazioni ma Carlo Conti ha comunque dichiarato che cambierà qualcosa nel regolamento. La tradizione degli annunci in anteprima al Tg1, invece, proseguirà:
Penseremo prima al regolamento e poi alle canzoni. Anticipazioni? Non so niente neanch’io! Ancora è presto, avremo modo di avere le anticipazioni. Forse sì, cambierò qualcosa nel regolamento. Ci sto ragionando sopra. Qualche novità ci sarà. Il primo annuncio? Staremo a vedere. Adesso ci mettiamo al lavoro con tranquillità e serenità, con leggerezza, per regalare leggerezza anche al pubblico.