Carlo conti parla di Tale e quale show a 3 minuti con…

Siamo in compagnia di Carlo Conti per parlare in tre minuti della nuova edizione di “Tale e Quale Show”, in onda questa sera in maniera speciale.

“Questa settimana andiamo in onda di mercoledì in maniera del tutto speciale e straordinaria. Come sapete venerdì non siamo andati in onda per rispettare il lutto nazionale, giustissimo. La mia speranza è che non sia un dolore ed una vergogna che resta dentro di noi quel giorno lì, ma sia una vergogna che rimane dentro di noi e che tutti insieme si riesca a fare qualcosa per queste popolazioni. Stasera torniamo con il nostro varietà, ormai si può dire, di successo visto che i numeri ogni venerdì sera ci danno delle belle soddisfazioni. Torniamo con i dieci protagonisti uno più forte dell’altro e con dieci imitazioni/trasformazioni divertenti ed impegnative che hanno realizzato in tutta la settimana. I giurati sono pronti, con carta e penna, a dare i loro giudizi e vedremo chi riuscirà a stupire più degli altri e magari conquistare qualche posizione in più nella classifica generale”.

Qual è il punto di forza di “Tale e Quale”?

“Tanti sono gli elementi che, credo, facciano si che questo programma è così amato in maniera trasversale, da tutte le età. C’è divertimento, allegria, buona musica. C’è il lavoro, si vede l’impegno dietro le quinte di tanti professionisti, primi fra tutti i dieci protagonisti del programma che si impegnano molto per arrivare al risultato finale. Si impegnano loro con i coach, i sarti, i costumisti, il reparto trucco e acconciature che hanno un compito fondamentale nella realizzazione. Si vede che c’è un lavoro per tutta una settimana e poi c’è il mio compito che è quello di dare ritmo a ciò che succede in scena”.

La missione impossibile di Gabriele Cirilli tornerà anche questa sera?

“La mission impossible di Cirilli è immancabile. Questa sera deve fare i Bee Gees, tutti e tre contemporaneamente, e cantare Satin’ Alive. Vedremo cosa riuscirà e se il pubblico, perché nel suo caso è il pubblico a decidere, gli dirà ok. E via verso una nuova missione”.

Negli ultimi trenta secondi definiamo con un aggettivo i tre giudici. Partiamo da Loretta Goggi. (sforando di una domanda)

“Loretta Goggi è la regina assoluta, non poteva non essere lei la protagonista di questa giuria. Se uno se uno pensa alle imitazioni, al maschile pensa ad Alighiero Noschese e al femminile a Loretta Goggi, sono loro che hanno iniziato questa nobile arte. Poi è straordinaria, fantastica e ha la patente perfetta per poter giudicare, ha credibilità per fare osservazioni tecniche. Christian de Sica è un animale da palcoscenico, una forza della natura, si diverte e nello stesso tempo dà dei giudizi competenti. E poi c’è Claudio Lippi, il “sornione”, l’apparentemente distratto ma è un grande uomo di televisione, che ha dei tempi televisivi fanstastici e anche lui riesce a dare dei giudizi attendibili e credibili”.

I nostri tre minuti sono finiti. Ricordiamo a tutti l’appuntamento per questa sera con “Tale e quale Show”. Grazie Carlo.

“Esatto. Poi venerdì faremo la pausa perché c’è la Nazionale e torneremo il venerdì successivo. Grazie a voi”.

3 minuti con… che cosa è?

La rubrica vuole essere una sorta di tribuna politica versione televisiva. L’ospite ha 3 minuti di tempo per parlare in totale libertà del programma e del proprio ruolo nel programma.

L’intervistatore ha solo il compito di introdurre l’ospite, ricordare l’appuntamento tv e, qualora l’intervistato non usasse tutto il tempo a sua disposizione, porre una o al massimo due domande in maniera neutra, senza giudizio di sorta.

Obiettivi: capire se l’intervento dell’intervistato ha un peso sulla scelta finale del lettore; capire se l’intervento dell’intervistato è stato apprezzato dal lettore.