Carlo Conti: “L’Eredità resiste alla concorrenza, Bonolis da quel grande che è, ha trasformato Avanti un altro da quiz a show”

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Ci ha contattato Carlo Conti, che a proposito dell’intervista pubblicata oggi da “Il Giornale”, intende precisare che non c’era alcun intento polemico quando ha parlato di Avanti un altro e che anzi intendeva solamente sottolineare, come è nei fatti, che quello è stato l’unico appuntamento preserale di Canale 5:

“che ci ha dato davvero del filo da torcere e che è riuscito a scalfire il dominio dell’Eredità, superandola anche talune volte”

Vuole aggiungere inoltre la sua grande stima per Paolo Bonolis:

“che è un amico e che è stato molto bravo ed intelligente a saper realizzare un programma come Avanti un altro, che fin dall’inizio, è stato più varietà che quiz, riuscendo così a trovare una valida alternativa alla nostra Eredità“.

Carlo Conti si prepara ad un’altra stagione da protagonista assoluto. E non è un modo di dire, perché Rai1 anche quest’anno punta davvero molto sul conduttore toscano. Il quale, infatti, da venerdì 13 settembre tornerà al timone di Tale e quale show, vera e propria rivelazione dell’intrattenimento televisivo italiano, sempre più agonizzante. Conti in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Giornale ha confermato il cast di concorrenti ed ha ammesso di aver corteggiato in particolare Chiara Noschese che “temeva che qualcuno l’accusasse di giocare sporco, con quel cognome, quasi il talento fosse ereditario”. Dopo aver svelato l’aneddoto della telefonata a sorpresa di Raffaella Carrà dopo la sua imitazione da parte di Gloria Guida, Conti ha rivendicato la necessità di fermare per una stagione I migliori anni, programma per il quale ha tentato in tutti i modi di ospitare in studio Donna Summer, senza esito positivo.
Quindi l’impegno quotidiano con L’Eredità a partire da lunedì 916 settembre e l’orgoglio di essere alla guida di un programma che pur avendo “avuto contro sette diversi preserali, ha sempre resistito”. “Tanto che” – sottolinea Conti come al solito cortese nei modi e nei contenuti, ma sempre lesto a rifilare stoccate indirette – “Bonolis, da quel grande che è, ha preferito trasformare il suo Avanti un altro da quiz puro a show di personaggi curiosi”.
A gennaio arriverà anche C Factor – Non ci resta che ridere dove Conti farà parte della giuria, ma intanto la dichiarazione più sorprendente riguarda i sogni nel cassetto. L’ipotesi di un passaggio a Mediaset pare tuttavia provocazione allo stato puro:

Vorrei tanto condurre Linea Blu. Sul serio, non scherzo: adoro il mare, per cui… Sanremo? Se me lo propongono bene, se no amen. Non lo considero un punto di arrivo: nessuno è mai morto senza. Il mio vero sogno, semmai, sarebbe La Corrida. Sì: per farla dovrei cambiare casacca. Mah… chi lo sa. Hai visto mai.