Il famosissimo gioco per mobile Candy Crush diventa un live action game per la tv: CBS ha deciso di ordinare il programma ispirato ad una delle applicazioni più popolari di Facebook, lanciata nel 2012, diventate nel 2013 la più scaricata e che recentemente ha raggiunto un trilione di partite giocate (nel mese scorso sono stati giocati 18 miliardi di turni di gioco in tutto il mondo). Il game show sarà prodotto da Matt Kunitz (già creatore di Wipeout), Lionsgate e King.com, la società che ha lanciato l’applicazione.
In Candy Crush Saga i giocatori devono allineare in un numero prestabilito di mosse tre o più caramelle colorate per fare punti, creare bonus e superare il livello. Ognuno degli oltre 2000 livelli ha un differente schema, che comprende, oltre ai dolcetti colorati (da tre a sei colori diversi), anche degli ostacoli.
Nel gioco televisivo, invece, squadre di due persone useranno la loro intelligenza e la loro agilità fisica per competere su enormi tabelloni di gioco interattivi, sviluppati con tecnologia di prossima generazione, per conquistare Candy Crush ed essere incoronati campioni.
Jevin Beggs, presidente di Lionsgate, ha definito Candy Crush:
Un programma televisivo incredibilmente visivo, fisico e divertente.
Glenn Geller, presidente CBS Entertainment ha detto:
Siamo grandi fan di Candy Crush e, come gli altri, sappiamo che l’obiettivo del gioco è avanzare al livello successivo. Siamo entusiasti di collaborare con Lionsgate e King per adattare per la tv uno dei franchise più popolari e divertenti di tutto il mondo, rendendolo disponibile alla sua massiccia e appassionata fan base, che potrà guardare il programma e giocare insieme a noi da casa.
Matt Kunitz, dopo aver assicurato che l’adattamento televisivo non snaturerà il gioco originale, mantenendo inalterate le tipologie di caramelle disponibili, ha aggiunto:
Essendo io stesso un giocatore di Candy Crush Saga sono entusiasta di amplificare l’azione e le immagini nella nostra enorme arena di Candy Crush.
Sarà interessante vedere come sarà accolto Candy Crush dal pubblico televisivo, se riuscirà ad abbassare l’età media della rete (quella di CBS nel 2013 era di 56 anni) e che cosa si inventeranno i produttori per rendere il programma appetibile come second screen. Se qualche rete italiana è interessata al programma deve trattare con Lionsgate. Ne vale la pena?