Canale5, Una famiglia (tedesca) arriva in prima serata. Dopo il successo de Il segreto
Una famiglia è la nuova miniserie tedesca in tre puntate ambientata nell’Hotel Adlon
Su Canale5 è di nuovo serialità in costume-mania. Ormai non è più un Segreto: il pubblico della tv commerciale ha bisogno di evadere e sta riscoprendo la passione per gli intrighi telenovelici (al punto che persino Maria De Filippi è dovuta espatriare su RealTime col daytime di Amici). Quale miglior investimento per Mediaset, in tempi di crisi, quello di programmare a costi ridotti serie di importazione mozzafiato?
A beneficiarne è tutto il Pomeriggio (Cinque), che anche oggi aveva un’esclusiva sulla soap sbancauditel del 2013, ovvero l’intervista all’amata Donna Francisca.
Dopo l’ottimo successo dell’esperimento in prima serata, che ha battuto ogni competitor (non a caso si bissa domenica prossima), Canale5 ha in serbo di alzare il tiro proponendo una nuova miniserie d’epoca in tre puntate, direttamente dalla ZDF tedesca. Trattasi di Das Adlon. Eine Familiensaga, tradotto in italiano con Una famiglia.
Una storia lunga quattro generazioni, dalla Germania imperiale fino a quella dopo la caduta del Muro di Berlino, tra le mura di un celebre hotel costruito sotto la Porta di Brandeburgo. L’hotel Adlon, che aprì le sue porte alla Storia e che ospitò coloro che la Storia la fecero in prima persona, è al centro della miniserie inedita Una famiglia, prossimamente in onda su Canale 5 in prima serata.
La saga della famiglia Adlon, proprietaria dell’albergo al centro delle vicende, si snoda dal sostegno del progetto da parte del kaiser Guglielmo II nel 1907, passando per la semi-distruzione nel 1945 fino alla riapertura in grande stile nel 1997, lungo un secolo di scandali e solidarietà, guerre e divisioni, riappacificazioni e amori, minacce e compromessi che si unirono indissolubilmente con gli umori di una nazione in fermento.
Dalle finestre dell’hotel Adlon, così come entrando dalle sue porte girevoli all’ingresso, si respira la Storia di una famiglia che neanche due Guerre mondiali hanno saputo scalfire… L’ascesa, la caduta e poi il ritorno alla vita di una struttura-simbolo tedesca e dei protagonisti che l’hanno resa tale, ancor oggi albergo a 5 stelle tra i più celebrati di tutta Europa.
Non sarà, però, che una serie simile sia troppo “alta” per il pubblico delle soap di Canale5? Ricordiamoci l’agonia di Downton Abbey, prodotto raffinatissimo perennemente incompreso dal popolo di Rete4 (che pure trasmetterà da dicembre la terza stagione).