Senza un giusto stile, non esiste un giusto contenuto. E’ da sempre la regola di Alessandro Bonan, che ha reso negli anni il calciomercato davvero Originale. Trasferimenti, ingaggi milionari, comproprietà, procuratori. L’argomento più abusato dell’estate diventa lo spunto per uno show al contrario inimitabile.
La missione è riuscita pure in questa folle stagione in cui le trattative hanno tallonato l’autunno, concludendosi il 5 ottobre. Calciomercato L’Originale si è rivelato ancora una volta il luogo ideale per ottenere informazioni, senza rinunciare all’ironia, alla leggerezza e all’approfondimento extra-sportivo. Regia dinamica, telecamere concentrate sui dettagli, musica di sottofondo che non ti abbandona mai. Il vero senso del programma sta nel rompere la sacralità dell’evento, sdrammatizzare, ricordare che in fin dei conti non ci sono i destini della patria in ballo.
Lanciato su Sky nel 2004, il format nel tempo è inevitabilmente mutato. Se un tempo le notizie convergevano all’interno della trasmissione, tutto è cambiato con la nascita di un canale all-news e programmi fotocopia, oltre all’avvento dei social. Calciomercato L’Originale arriva alle 23, quando tutto è stato detto o scritto. Sì, al massimo può svelare i retroscena di una cena, ma in fondo si tratta di riepilogare fatti già documentati altrove. Ecco allora la necessità di inventarsi altro, di spaziare, di contaminare il tutto con la letteratura e la musica, piazzando in studio un vecchio juke box dal quale far partire brani d’annata utili a creare collegamenti e riflessioni.
Si ride e si scherza e in questo diventa fondamentale Valerio ‘Fayna’ Spinella, che interviene appena il ritmo si abbassa. La credibilità, invece, rimane intoccabile. Forte, compatta e certificata da un Gianluca Di Marzio mai fuori dai binari. La notizia si dà quando è concreta, certificata, documentata.
La squadra si completa con gli storici collaboratori di Bonan, Davide Bucco, Guido Barucco e Roberto Montoli (che è pure regista). Il segreto è capirsi al volo, viaggiare nella stessa direzione, sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d’onda.
Calciomercato scorre via liscio, esaltandosi di fronte agli imprevisti. Ma guai a confondere l’improvvisazione con l’essere degli improvvisati. L’Originale mostra un evidente lavoro artigianale, un canovaccio, una bussola capace di tranquillizzare la guida in caso di tempesta, ma allo stesso tempo regala gli spazi per seguire il vento e gli umori della serata.
E’ Calciomercato L’Originale a valorizzare chi vi partecipa, non viceversa. La forza del contesto e di un ambiente non riproducibile altrove. Chi ci prova naufraga. Perché puoi rubare tutto, tranne l’anima. Quella è una e irripetibile.