Cairo replica a Santoro: “Innovazione a La7? Sì, ma bisogna capire il momento”
“Stravolgere i palinsesti non mi sembra una buona idea, c’è il rischio di perdere pubblico senza trovarne del nuovo”
Le durissime critiche espresse da Michele Santoro oggi in occasione della conferenza stampa di presentazione di Announo non sono passate inosservate. Non a caso Urbano Cairo poche ore ha diffuso una nota per replicare a tono al giornalista che giovedì 18 giugno chiuderà per sempre Servizio Pubblico in diretta su La7 da una piazza di Firenze:
Noi siamo ben felici di fare innovazione in tv e se Santoro ha delle idee innovative da proporci, saremo ben lieti di ascoltarle. La7 era una televisione che perdeva 100 milioni di euro all’anno. Io, come editore, mi sono prefissato di sistemare i conti di La7 senza licenziare nessuno. Quindi innovazione sì, ma bisogna pure capire il momento. Stravolgere i palinsesti non mi sembra una buona idea, c’è il rischio di perdere pubblico senza trovarne del nuovo. Santoro ha innovato molto il mondo della tv in passato. E se ha idee innovative, saremo ben felici di innovare insieme con lui anche in futuro.
Ma cosa aveva detto stamattina l’anchorman a proposito della gestione di La7 da parte di Cairo?
Per anni abbiamo parlato di un falso. Il falso è la crisi del talk. Se togliessimo i talk dalla programmazione di La7, La7 non esisterebbe più, sarebbe una rete finita. Tengono in piedi da soli una rete. La7 è diventata una rete dove l’innovazione ha avuto un margine assai scarso. Mi auguravo che La7 diventasse cavallo più veloce di tutta la televisione italiana. Cairo non ha mai ostacolato il nostro programma, non ha mai posto limiti. Abbiamo goduto di libertà senza pari (anche con Stella). Ma con Stella La7 c’ha provato a innovare, con la Guzzanti. Con Cairo l’ottica è razionale. Sarebbe da mettere alla guida del Paese, farebbe la spending in maniera ottima.
Alla luce di queste dichiarazioni appare complicato immaginare una collaborazione futura tra i due. Anche se Santoro – lo ha ribadito in conferenza oggi – non si porrà limiti e busserà a tutte le reti con le sue idee in mano. E chissà se Cairo lo accoglierà o se lo spingerà verso altri lidi, Rai e Sky per esempio.