Buon Natale a tutti – Happy Days
Gli auguri di Malaparte e della redazione di TvBlog.
Care lettrici e cari lettori,
con questo video della puntata natalizia della seconda stagione di Happy Days, vi porgo i miei auguri per un Buon Natale, che si vanno a sommare a quelli del nostro vignettista preferiti e, naturalmente, a quelli di tutta la redazione.
Io approfitto, per una volta, di questo spazio per fare gli auguri anche a loro, ai redattori di TvBlog che condividono con me, quotidianamente, questa avventura che si avvia a compiere il suo settimo anno di vita e che ci regala tante gioie e tanti dolori.
Il bilancio e i buoni propositi li conserverò per gli auguri di capodanno. Qui, invece, ho voluto proporvi questo vecchissimo episodio di una delle serie televisive che ho amato di più (perché ci sono cresciuto, ovviamente): quando andava in onda, si chiamavano ancora telefilm. C’era questa sigla lunghissima che non aveva l’ossessione per il ritmo. C’era Ron Howard che per quelli della mia generazione rimarrà sempre Richie Cunningham; c’era Fonzie, che nell’episodio che ho scelto per gli auguri avrebbe passato il Natale tutto solo, nonostante la sua allure da sciupafemmine incallito, e che non si può dimenticare perché ha segnato almeno un paio di generazioni.
La serie si chiama – la ricorderete quasi tutti – Happy Days: E la puntata natalizia è quella della seconda stagione, dal titolo Guess who’s coming for Christmas. E fa parte, nel mio immaginario televisivo, di una tv in cui le puntate dei telefilm venivano trasmesse a caso, per far numero, ed era Natale in estate ed estate a Capodanno e forse stava già iniziando a cambiare tutto.
Ma allora non si consumava tutto troppo in fretta, il flusso delle immagini, degli show, delle serie e delle notizie era più lento, più pacato. E, senza voler fare quelli che “si stava meglio quando si stava peggio” o, peggio ancora, quelli che rimpiangono sempre i “bei tempi andati”, ho pensato che un po’ di nostalgia natalizia facesse, per una volta, al caso nostro.
Buon Natale a tutti quelli che ci seguono: appassionati, commentatori, fan e detrattori, amici e “nemici”, addetti ai lavori, colleghi e concorrenti.