Bruno Barbieri: ero stato contattato per Hell’s Kitchen ma Masterchef corona la mia carriera

Dal 13 dicembre approda su SkyUno la seconda edizione di Masterchef Italia (di cui vi avevamo postato il promo qui). Al Festival dell’Immaginario di Perugia, lo chef Bruno Barbieri, ha raccontato qualche retroscena sul format in arrivo sulla pay tv (senza concedere nulla alla free, questa volta) e anche una succosa indiscrezione mai trapelata prima sugli inizi della sua collaborazione con Magnolia.

L’occhialuto chef, giudice del più amato talent show culinario, ha rivelato che, inizialmente, gli era stato proposto di condurre la versione italiana di Hell’s Kitchen. Barbieri si sarebbe posto quindi come il Gordon Ramsay denoaltri, con l’obiettivo di terrorizzare aspiranti chef, divertendo i telespettatori. Il progetto poi non è andato in porto, ma il buon Bruno (che nella vita ha cucinato per chiunque dal Papa ad Andy Warhol passando per Vasco Rossi) è stato poi ricontattato per Masterchef, format che lo rende molto soddisfatto, nonostante qualche piccola incomprensione iniziale:

Masterchef è stato la ciliegina sulla torta della mia carriera, mi ha dato molto. Nella vita mi sono conquistato sette stelle Michelin guadagnandomele sul campo e quindi professionalmente dal punto di vista culinario non potevo chiedere di più. All’inizio non è stato facile perchè io, Bastianich e Cracco siamo tre galli in un unico pollaio. La prima puntata era scoppiata una lite furibonda per via di un piatto di passatelli alle vongole veraci proposto da un concorrente. C’è stato bisogno dell’intervento di autori e direttori di rete per calmarci. Poi però ci siamo amalgamati anche grazie all’ironia.

Le selezioni per la nuova edizione di Masterchef sono state molto dure perchè su ottomila aspiranti maghi dei fornelli che si sono presentati ai casting, solo diciotto sono stati designati per sfoggiare l’agognato grembiulino dal 13 dicembre in prima serata su SkyUno. Come sono stati scelti?

Semplice, è bastato escludere chi si era presentato perchè di lavoro “fa quello che va ai casting per entrare in tv in qualunque veste” e i furbetti del cucinino che si facevano preparare i piatti da casa. Poi i giudici (che hanno provveduto alla scrematura quando i concorrenti sono diventati cento), hanno cercato di premiare il talento e l’originalità per regalarci dei cuochi veri e non dei personaggi da piccolo schermo. Questo almeno quanto assicurato da Barbieri.

Concluderei con una curiosità: lo chef ha spifferato oggi di aver ricevuto l’anno scorso una telefonata notturna da un numero sconosciuto a cui ha risposto solo al terzo tentativo di chiamata. Fortunatamente non si trattava di un aspirante mastercheffino pronto a recriminare sulla propria eliminazione ma di Tiziano Ferro.

Il cantante di Latina non aveva telefonato solo per dirgli ciao, ma si voleva congratulare direttamente con Barbieri per il format e in quell’occasione gli ha rivelato di aver posticipato il suo tour per potersi gustare tutte le puntate di Masterchef. Tiziano però c’è da dire che tra la crisi col fidanzato e i fornelli di Sky, ogni scusa è buona per rimandar concerti (se non l’avete capita, leggete qui). Mentre passa distratta la tua voce alla tv…