Britain’s Got Talent 2018, Marc Spelmann cambia le regole della magia in tv (video)
Marc Spelmann si presenta a BGT e ottiene il Golden Buzz con un numero di magia che coinvolge i giudici e i primi due anni di vita della figlia.
Britain’s Got Talent 2018 sembra essere partito bene in patria: nella seconda puntata, in onda il 21 aprile su ITV, ha raccolto l’esibizione e la storia di Hollie Booth, ferita nell’attentato a Manchester dopo il concerto di Ariana Grande, in cui è morta la zia, e tornata a ballare, anche se in sedia a rotelle con le amiche di sempre, ma nella prima ha già regalato un Golden Buzz, ovvero un lasciapassare alla finalissima, concesso dai conduttori del programma, il duo Ant & Dec.
A conquistare l’accesso diretto alla finale è stato il 46enne di Manchester Marc Spelmann, uomo dall’aspetto formale che tutto sembrava pronto a fare sul palco di BGT fuorché un numero di magia. E invece con estrema flemma, molta calma e grande eleganza chiede ai quattro giudici – Simon Cowell, padre del format, l’attrice Amanda Holden, la cantante Alesha Dixon e il comico David Walliams – di “provare la vera magia”, lui che l’ha provata davvero due anni prima e che gli ha cambiato la vita per sempre. A Simon chiede di cerchiare, al buio, una parola sulla pagina di un libro aperto a caso da Amanda; ad Amanda è stato chiesto di ruotare il cubo di Rubik fino a raggiungere una configurazione di quadratini che le piacesse; ad Alesha di scegliere una carta coperta tra un mazzo di tessere tutte diverse; infine a David di scegliere un pastello a cera tra i tanti presenti in una scatola.
Ognuno svolge il proprio compito e fin qui sembra un numero di magia come tanti altri. “Se vi dicessi che già ieri, una settimana fa un mese fa, sapevo esattamente quello che avreste scelto stasera lo trovereste assolutamente magico. Ma questo si può definire interessante, intrigante, magari intelligente, ma non è la vera magia”. E qui Marc fa partire con un telecomando un video sul maxi-schermo del teatro in cui racconta la storia della sua famiglia, la sua vera magia. iniziata quando, il 23 dicembre 2015 è nata la sua bambina dopo cinque anni di tentativi di fecondazione in vitro e un cancro al seno diagnosticato alla madre durante la gravidanza. La piccola Isabella ha superato per fare in modo che “il sogno dei suoi genitori diventasse realtà”, si legge sullo schermo.
Sembra, quindi, che l’esercizio di magia sia solo lo spunto per raccontare una storia strappalacrime. E invece eccola, la vera magia. Marc mostra una serie di filmati della figlia registrati in età diverse della bambina in cui compare esattamente la sequenza di scelte fatte live dai giudici. E così si mostra una clip registrata due mesi fa in cui si spiega che Isabella usa sempre e solo un clolore per disegnare, il rosso, come quello scelto da David, che 6 mesi fa non dormiva se non con il suo pinguino di pelouche, come quello scelto a caso da Alesha, che nove mesi prima aveva giocato col cubo di Rubik, perché le piace sempre mettere le mani tra le cose di papà, creando esattamente la combinazione fatta da Amanda, e che due anni prima il padre chiese alla piccola Isabella quale parola avrebbe scelto Simon la sera della sua esibizione e che lei, nei suoi esercizi di lallazione, se ne uscì con “hat”, proprio la parola cerchiata da Simon a caso nel libro.
Comunque l’abbia congegnato, il gioco è più che riuscito. La faccia sbalordita di Simon Cowell, uno che ne ha viste di cotte e di crude nel mondo, dice tutto.
“Sento che questo numero ti cambierà la vita” gli dice Simon; “Hai portato il numero di magia a un livello superiore, hai decisamente alzato l’asticella… mai avrei pensato nella vita di potermi emozionare così in un’esibizione di magia, mai!” gli fa eco Alesha.
Commossi, i due conduttori irrompono sul palco e premono il Golden Buzzer, concedendo a Marc la loro unica chance di mandare qualcuno direttamente in finale: anche i conduttori, infatti, hanno la possibilità di scegliere un proprio ‘preferito’. Marc potrà dunque tentare di conquistare il montepremi finale di 250.000 sterline e l’opportunità di esibirsi al Royal Variety Performance, al cospetto della famiglia reale.
Va detto che Marc, che sembra un ragioniere, in realtà è un mentalista e che da tempo si esibisce in numeri stupefacenti, non senza critiche e senza detrattori. Il suo ricorso a clip pre-registrate è di certo un cambio nel linguaggio consueto del numero di magia – e non stiamo parlando degli “effetti televisivi” di David Copperfield, che di recente si è trovato anche a dover spiegare il trucchetto, fin troppo elementare, di un suo numero di escatologia – e l’uso della bambina può lasciare perplessi (da noi sarebbero partite interrogazioni parlamentari). Siamo lontani dal mago per passione, di certo: Spelmann non è uno sprovveduto, anzi.
The Sun ha anche scovato un suo vecchio tweet, datato 2012, in cui definiva il programma una “presa in giro”, uno scherzo messo su da Cowell che, a suo dire, si fa beffe del pubblico, esortando quindi la gente a non votare. Il tweet è stato ora cancellato e Marc ha sottolineato in un’intervista allo stesso The Sun come in 6 anni lui, e la sua vita, siano molto cambiati.
Il numero è davvero notevole, c’è poco da dire. Ma ora la vera domanda è cosa potrà fare più di quanto abbia fatto ai casting. La finalissima è fissata per il 2 giugno: vedremo cosa tirerà fuori dal cilindro. Anche se un altro numero a sorpresa, sempre con la figlia protagonista, l’ha fatto anche nel programma This Morning on Monday. Il trucco c’è di sicuro, ma non lo voglio sapere…