Bridgerton si espande, arriva lo spinoff dedicato alla giovane Regina Charlotte
Shonda Rhimes sta scrivendo la miniserie prequel spinoff di Bridgerton la serie con più visualizzazioni su Netflix
Fonte: Liam Daniel/Netflix
Netflix decide di sfruttare a pieno il mondo di Bridgerton, oltre i romanzi esistenti creati da Julia Queen, ordinando una miniserie prequel dedicata al personaggio della Regina Charlotte e alla sua giovinezza.
Essendo diventata la serie più visualizzata della piattaforma con oltre 82 milioni di abbonati che hanno guardato almeno qualche minuto nelle prime 4 settimane dal suo rilascio a fine 2020, Bridgerton è un successo da spremere fino in fondo per la piattaforma di streaming. Dopo averla rinnovata fino alla quarta stagione, con la prospettiva di arrivare fino alla settima visti i romanzi esistenti, costruiti ciascuno su uno dei fratelli e sorelle Bridgerton, aggiungere una miniserie spinoff per Netflix vuol dire occupare un’altra parte dell’anno senza dover dividere in due parti una stagione.
Concentrando i suoi rilasci con la formula del “binge watching” e del rilascio completo in una sola giornata, la piattaforma ha costantemente la necessità di produrre qualcosa di nuovo sperando che possa suscitare l’interesse del pubblico e mantenere gli abbonati e/o aggiungerne di nuovi in tutto il mondo. Così per sfruttare al meglio i successi Netflix spesso ricorre alla formula della divisioni in parti (Lucifer, La casa di Carta) e alla creazione di spinoff (The Witcher per esempio) per poter occupare parti diverse dell’anno (e quadrimestri fiscali) con prodotti di punta.
La miniserie prequel, ancora senza un titolo ufficiale, racconterà così l’ascesa, gli amori della giovane Regina Charlotte, un personaggio che non è presente nei romanzi di Julia Quinn e per questo sarà più facile per gli autori costruirci delle storie autonome. Al tempo stesso la serie potrà raccontare anche le vicende delle giovani Violet Bridgerton e Lady Danbury oltre di altre figure che nella serie principale sono adulte. Interpretata da Golda Rosheuvel, la Regina Charlotte è tra i più amati della serie ma anche tra i più discussi, per la scelta di rendere il personaggio di colore. La miniserie sarà direttamente scritta da Shonda Rhimes.
Bela Bajara responsabile della divisione global Tv di Netflix ha commentato la notizia sottolineando come “molti spettatori non avessero mai conosciuto la figura della Regina Charlotte prima di Bridgerton e siamo entusiasti di poterla espandere“.
Per quanto riguarda Bridgerton il creatore Chris Van Dusen non sarà più showrunner della serie dopo la seconda stagione, attualmente in produzione nel Regno Unito. Al suo posto ci sarà un’altra storica collaboratrice di Shonda Rhimes Jess Brownell che ha lavorato a Scandal e a Inventing Anna la prossima serie Netflix di Shondaland. La scelta è stata presa per velocizzare la produzione con Van Dusen che terminerà la seconda stagione mentre Brownell si occuperà della terza e quarta. Una produzione industriale.