Boss in Incognito, 5 gennaio 2015: diretta
22.40 La puntata è terminata.
22.38 Ultima della lista è Enrica. La boss accontenta il suo desiderio di lavorare di più, aumentando il suo monte-ore settimanale. Inoltre ecco arrivare anche un contratto per suo marito, nel settore informatico.
22.35 Ora tocca a Christian: sarà il nuovo capo-struttura del centro pasti di Desio. Inoltre gli saranno riconosciuti dei permessi retribuiti quando dovrà recarsi a Roma per continuare le terapie di suo figlio, affetto da una rara malattia genetica. Infine la boss promette un sostegno economico in favore di una Onlus che si occupa di ricerca su malattie genetiche infantili…
22.31 Ora tocca a Monia. La boss la riempie di elogi: hai messo in campo cento mani e cento occhi, è una caratteristica che ci accomuna: non ci spaventa la responsabilità. La manager la promuovere a capo-dietista di tutto l’ospedale. Monia scoppia in lacrime.
22.29 Elisa piange già a prescindere. La boss la esorta ad avere più ambizioni e a credere in se stessa. Le propone un corso di formazione per fare la barista. Durante le loro chiacchierate la ragazza le aveva detto che le sarebbe piaciuto lavorare a contatto col pubblico. Vorrei dare un futuro a mio figlio, singhiozza lei all’apice della felicità. La boss ha un regalo anche per il piccolo Christian: una giornata in un parco divertimenti, il più grande d’Italia.
22.27 La boss decide di darle l’opportunità di lavorare in ufficio, in ambito amministrativo. Poi offre un contratto di lavoro anche a suo marito, disoccupato da tempo a causa della crisi. E giù lacrime.
22.24 La prima a incontrare la boss è Giovanna. Innanzitutto le fa notare i suoi errori (cornetti in primis). Ma poi le dà atto di essere una persona in grado di prendersi le proprie responsabilità.
22.22 Ed eccoci arrivati al momento clou: i dipendenti visti in questa puntata vengono convocati ai piani alti. Ma nessuno di loro sa perché…
22.19 Monia si presenta come il personaggio più positivo di questa puntata. Ha voglia di lavorare e di farlo bene, si sente un po’ in colpa per non essere presente quanto vorrebbe nella vita della figlia ma ha tante aspirazioni lavorative e vuole vederle realizzate.
22.17 Monia ha 35 anni e si è laureata nel 2010. Si è trasferita dalla Campania a Milano per questo lavoro. Ha una figlia di due anni e un marito. Sì ma niente disgrazie, davvero?
22.15 Ed eccolo al lavoro insieme:
22.14 Anna scopre che il lavoro di dietista comporta una grande responsabilità e si complimenta con Monia.
22.12 Alle 15 della stessa giornata di lavoro Anna si ritrova con Monia, dietista all’ospedale Niguarda. Si torna in mensa, insomma.
22.10 Inoltre, il marito di Enrica ha subito due infarti. Prima lavorava come responsabile poi quell’azienda ha chiuso e si è ritrovato a fare il magazziniere. Ragazzi, troppi, davvero troppi casi umani questa sera.
22.07 Enrica ha due figli. E due lavori. Prima di arrivare alla mensa va a fare le pulizie. Praticamente si sveglia all’alba. Non ha mai ricevuto aiuto dai suoi genitori: il padre ora è morto, la mamma vive lontana, in Germania. La donna si è sempre sentita “abbandomata” dalla madre.
22.04 Anna, al suo primo giorno, è un po’ lenta e crea coda alla mensa. Enrica le spiega come velocizzare il lavoro. Ma poi confessa che a volte, ai clienti più simpatici, dà porzioni più abbondanti.
22.02 Alle 11 la boss in incognito è già a Milano dove incontra la sua tutor Enrica che la ammonisce fin da subito: via orecchini, bracciali e smalto. Non sono igienici.
21.57 Il tutor di Anna si chiama Christian e ha trentotto anni. Facendo due chiacchiere la boss in incognito scopre che il figlio dell’addetto alla mensa è affetto da una rara malattia genetica che nessuno riesce a diagnosticare. Le terapie, comunque, possono essere fatte solo a Roma.
21.54 Terzo giorno, Desio. Anna e il suo tutor dovranno dare da mangiare a milleottocento bambini delle mense della città.
21.52 Videomessaggio del piccolo Riccardo, figlio di Chiara. Consiglia alla mamma di non commuoversi perché tanto torni.
21.46 A Giovanna piace il suo lavoro ma fino a un certo punto. Vorrebbe tornare a lavorare nel settore amministrativo. È sposata da trentatré anni ma suo marito, cinquantanovenne, ha perso il lavoro e non riesce più a trovarne. La loro famiglia, comunque, è stata rovinata da un commercialista “distratto” che ha dissestato le loro finanze.
21.43 La sua tutor è Giovanna, piuttosto pignola ma non abbastanza per evitare di bruciare le brioches. Primo problema riscontrato: il frigo non funziona da un mese e mezzo perché quelli della manutenzione ancora non sono arrivati.
21.40 La seconda giornata di lavoro di Anna inizia alle 7. Direzione: ospedale Niguarda. Passerà le prossime ore lavorando al bar della struttura. Costantino ci dice che non sarà una giornata facile per lei.
21.35 Pubblicità
21.33 Giulia racconta la sua vita complicata: l’ex compagno la picchiava e ora fortunatamente si sono lasciati. Ora lei vive con i suoi genitori e suo figlio. Lei però non vuole responsabilità, lavorativamente parlando. E questa cosa dispiace molto alla boss perché non sa come porsi per il finale.
21.30 Le due donne si confrontano a fine turno: emerge che gli orari di lavoro sono piuttosto folli per cui Giulia trova quasi sempre il figlio già addormentato quando torna a casa.
21.27 Anna al lavoro. Giulia dice ciò che a un boss non dovrebbe mai venir detto: “Faccio il mio: né di più né di meno. Vengo pagata per fare l’operaia e questo faccio”. Secondo Anna (ok, Chiara) un po’ di ambizione ci vorrebbe nella vita. E siamo d’accordo.
21.25 La sua prima giornata di lavoro dipendente inizia dall’ospedale di Monza alle 6.30. Dovrà lavare piatti pentole e stovigli in generale. Appena si presenta alla sua tutor, Giulia, si presenta come Chiara. E, senza il trucco che le avevano messo il giorno prima per trasformarla in Anna, è riconoscibilissima:
21.23 E dopo un bel po’ di trucco e parrucco, ecco Anna, questo il nome scelto da Chiara per la sua missione in incognito. Il figlio Riccardo, come il marito Antonio, non è esattamente entusiasta del risultato. Ma, se non altro, è irriconoscibile.
21.19 Poi, il coming out: Mi occupo di ristorazione ma non so proprio fare niente ai fornelli! Ora il momento in cui Chiara racconta la decisione di partecipare a Boss in Incognito. I suoi soci le consigliano di andare a “fare pratica” all’Ospedale Niguarda di Milano, uno dei loro principali clienti.
21.18 Ed ecco la famiglia di Chiara. La boss di questa sera ha un figlio, Riccardo. È un bambino tranquillissimo ma a volte penso che abbia più bisogno della mia presenza.
21.15 Chiara Nasi, la Boss in Incognito di questa sera, è la manager della CIR Food. L’azienda sta vivendo un momento piuttosto difficile a causa della crisi e lei dice di sentire il peso della responsabilità sulla spalle, visto che la CIR Food dà da mangiare anche a bisognosi.
21.12 Ogni ora, in media, chiudono due aziende in Italia, ci ricorda Costantino per introdurre la puntata.
Manca pochissimo all’inizio della terza puntata di Boss in Incognito, la prima del 2015. Costantino della Gherardesca a partire dalle 21.10 ci mostrerà il percorso di un nuovo manager alla scoperta della sua azienda dall’interno. Se volete scoprire di chi tratta, trovate tutto qui di seguito. Per il resto ci riaggiorniamo fra poco con il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?
Boss in Incognito, 5 gennaio 2015: Chiara Nasi, anticipazioni
Boss in Incognito, 5 gennaio 2015: il primetime di Rai2 ospiterà questa sera la terza puntata di Boss in Incognito. Il programma condotto da Costantino della Gherardesca avrà di nuovo per protagonista un imprenditore che, travestendosi da “nuovo arrivato” in azienda, si confronterà da pari a pari con i propri dipendenti capendone meglio le problematiche e riservandosi di premiare, a fine puntata, gli impiegati più meritevoli. Chi sarà il Boss in Incognito di questa sera?
Boss in Incognito, 5 gennaio 2015: Chiara Nasi, ristorazione
Boss in Incognito di questa sera, 5 gennaio 2015, sarà Chiara Nasi, Presidente e Amministratore delegato di CIR Food, azienda del campo della ristorazione. La ditta, in cui Chiara è cresciuta professionalmente fino ad arrivare al gradino più alto delle responsabilità aziendali, è nata nel 1992 dalla fusione di tre storiche cooperative emiliane e sviluppa servizi per la ristorazione aziendale, scolastica, socio sanitaria e militare, commerciale e così via. La CIR food è presente in quindici regioni italiane, con dei numeri eccezionali: 76 milioni di pasti serviti, una forza lavoro di 10.700 persone di cui 1.200 cuochi e circa il 90% composto da donne, un fatturato 2013 di 491 milioni di euro. Ecco come la Nasi motiva la propria scelta di partecipare al programma di Rai2:
Siamo un’impresa molto complessa sia nell’organizzazione che nei processi di produzione, anche per l’attività che svolgiamo, abbiamo probabilmente bisogno di semplificare alcuni passaggi e trovare le ottimizzazioni possibili. Proprio le persone che stanno in prima linea saranno fonte di suggerimenti e aiuti… Ed è proprio per questo che ho scelto di partecipare a Boss in incognito
Boss in Incognito, 5 gennaio 2015: second screen
La terza puntata di Boss in Incognito, in onda lunedì 5 gennaio 2015, sarà disponibile a partire da domani sul sito della Rai. Inoltre, questa sera potrà essere seguita in diretta streaming sullo stesso sito, mentre qui su Blogo troverete, come di consueto, il nostro dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?