Boss in Incognito è cambiato o almeno questa è l’impressione. Più lento e ingabbiata la prima parte, dedicata alla missione in incognito del Boss, fin troppo breve e superficiale quella dedicata al ‘premio’, alla ricompensa, all’elisir che incorona gli eroi quotidiani della linea di produzione ed eleva il ‘Re’ illuminato e partecipe dei destini dei suoi sudditi.
Tutto molto schematizzato, il che lascia spazio a una ripetitività che dà poco mordente alla trasformazione del Boss, crea poca empatia, chiusa come è nella gabbia del format. Presentazione dell’incarico e del tutor, un po’ di lavoro, pausa caffè con confessione di tutor e via verso un nuovo incarico. Un po’ poco. Troppo cellophane rispetto allo scorso anno. Ne vien fuori male anche Costantino, relegato al ruolo di impiegato più che di ‘complice/mentore’. Sempre storie complesse, sempre storie positive, sempre ottimi esempi: giusto questa sera con Michele, l’impastatore che non conosceva gli ingredienti, si è forse sfiorata la ramanzina e la ‘mezza punizione’ che è pur sempre un corso di formazione.
In tempi di Jobs Act, Boss in incognito è quasi una tortura per precari, ma fa tanto “La vita è una cosa meravigliosa”. In questo il protagonista di serata, Carmine Martire, era perfetto per la puntata post-natalizia: la sua voce incrinata e la sua commozione nel ‘consegnare i doni’ ha fatto decisamente alzare le quotazioni della sua azienda. La speranza è che tutto questo sia l’inizio di una nuova vita per i dipendenti (Più meritevoli? Più sfirtunati?) e l’inizio di una grande amicizia tra tutti loro, da celebrare con una bella cena ‘di famiglia’.
Comunque sia il programma mi sa più soffocato e soffocante della prima edizione. Peccato. E la mezz’ora in più della ‘versione italiana’ si fa sentire tutta. Purtroppo.
Appuntamento a lunedì prossimo con Chiara Nasi, leader della ristorazione di ‘comunità’.
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, in diretta
22.48 Un boss operaio, lo definisce Costantino; un boss dal cuore tenero, che si commuove per le storie dei suoi dipendenti e per la loro lealtà. Beh, chi fa il cioccolato non può essere cattivo. Il risultato è immediato: da domani cerco i suoi prodotti nei supermercati. Obiettivi raggiunti, per tutti. Domani vedremo anche quelli Auditel.
22.46 Ma è sul viaggio a Parigi con visita a Disneyland per i bambini che Christian si scioglie definitivamente. Ma veramente il Boss lo stima, si vede. Io mi auguro che prima o poi scatti un invito a cena per il Boss Carmine Martire…
22.43 Tocca a Christian, il trasportatore. Non ha trovato nulla di sbagliato nel suo lavoro, irreprensibile. E scatta il regalone: il matrimonio! “Ho deciso che tu e i 187 ospiti mangerete a spese mie…” Non molto elegante come frase… “Tu sei il figlio che ogni padre vorrebbe avere” dice il Boss, che si emoziona. E piangono tutti e due. E anche io.
22.38 E siamo a Petra. “Ho capito che questo lavoro non fa per te” dice il Boss. “I guanti vanno sempre cambiati, i prezzi vanno messi in vista. Ma le dà un contratto a tempo indeterminato di commerciale per vendere all’esercente, con benefit, uno stipendio fisso che è il doppio dell’attuale e anche una percentuale. Ma Petra non sembra contenta di una vita troppo regolare… “A 60 anni si può ancora crescere” dice il Boss. E ti faccio anche un altro regalo… “Un uomo?” scherza Petra. Ma neanche il regalo di una spa in Toscana con i tre cani sembra convincerla: “Sono vecchi, come li sposto?”. Comunque sappiate che quattro uomini ha seppellito, dopo averli lasciati però eh…
22.36 Per Michele arriva una strigliata: non ha curiosità, non conosce gli ingredienti, è troppo remissivo. La lezioncina si trasforma però in un’opportunità. Contratto a tempo determinato, con corso di formazione a spese del boss per poi valutare un’assunzione a tempo indeterminato. Su, Michele, su! “Se tu crederai in te, io crederò in te…” dice il papà boss.
22.33 Tocca a Katia: per lei un regalo di 5.000 euro. E mentre lo consegna la voce di Carmine si incrina. Anche per lei un contratto a tempo indeterminato. E tutti danno dei tu a ‘Carmine’ anche dopo aver saputo che è il direttore generale. Il Boss piange, Katia piange e anche noi.
22.30 Per lei contratto a tempo indeterminato, scatto di livello, corso di formazione e promozione a caposquadra. Più una crociera per lei e il marito. E il boss piange. E anche noi.
22.27 Si parte da Sonia, la decoratrice di uova. La decorazione deve essere originale, dice il Boss. Prima un po’ di paura e poi la carota. La loda e lei piange, E io pure…
22.27 Montaggio alternato tra i vari protagonisti prima di entrare nel merito di tutti.
22.25 Ovviamente i dipendenti sono preoccupatissimi.
22.24 Il Boss è soddisfatto della linea di produzione, ma vuole una nuova postazione promoter. Vuole velocizzare la certificazione per il Gluten Free.
22.23 E siamo al momento decisivo. Carmine fa rapporto ai soci, mentre i tutor vengono convocati in direzione.
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, diretta: Carmine Martire fa il trasportatore
22.21 Alla fine della giornata il Boss è esausto…i E mi sa che per Christian si sta avvicinando la festa di matrimonio per i suoi 200 invitati. “Un ragazzo perbene” dice il Boss.
22.19 Si è sposato a luglio, civilmente. Volevano fare una grande festa, un bell’abito da principessa per la moglie, ma poi hanno optato per una cosa più “civile che festosa”.
22.17 La moglie non lavora, lui magari nel fine settimana arrotonda con qualche lavoretto. Lo stipendio base è di 1.160 euro al mese. Ha tre figli: un figlio di 7, l’ultimo di un anno e mezzo. La famiglia è la sua forza. “Non mi sono mai pentito. Avevo 19 anni, ho avuto solo un po’ di paura all’inizio, ma poi lo vedi e capisce qual è lo scopo della vita”. E io piango…
22.14 Il ragazzo è pratico. Non si innervosisce più alla guida, ha le sue strategie per evitare i motorini e ha gli occhi bene aperti durante le consegne. Non è raro che provino a derubarlo della merce o del furgone.
22.12 Christian, 25 anni, insegnerà a Carmine/Eugenio a fare il trasportatore e a consegnare gli ordini in giro per la città. La dotazione per raggiungere la sua destinazione? Solo il TuttoCittà. Il navigatore è il suo.
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, diretta: Carmine Martire fa il promoter
22.10 Il padre non l’ha più cercato. “Ho pianto per la morte del mio cane, ma non per quella di mio padre”. E’ arrivata in Italia con il suo uomo: lei aveva 15 anni, lui dieci anni di più. Ma poi è morto. Anche un altro suo amore è morto. Mamma che storia questa di Petra.
22.07 Petra viene dalla Germania dell’Est: è scappato all’Ovest, aveva anche un’amante, lo Stato voleva che la mamma divorziasse, ma lei si oppose. “Là è iniziata la tragedia…” dice Petra. Perse il lavoro, fu imprigionata e torturata per tradimento per tre anni, i parenti non l’aiutavano, i figli dei prigionieri politici erano rinchiusi nell’ultimo piano di un ospedale. Quando fu liberata scappò all’Ovest con i cinque figli.
22.06 Anche per loro scatta la pausa. Il boss chiede se il compenso è adeguato: non si guadagna molto, lei fa più lavori. Ha tre cani.
22.03 Certo, l’abbigliamento di Eugenio non è proprio perfetto. E già si punzecchiano per la disposizione dei cartelli e dei prezzi. E Petra lo riprende spesso.
22.01 Quarta prova, promoter in un supermercato. Il tutor è Petra, che non parla molto bene l’italiano.
22.00 E si va avanti così: ogni giorno un incarico. Io non me lo ricordavo così noioso il Boss nella prima edizione.
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, diretta: il Boss alle barrette di cereali
21.59 Era anche fidanzato: aveva paura che lo lasciasse e invece le è stata accanto. Per il Boss ha delle potenzialità, ma poca ambizione.
21.57 Ha iniziato a lavorare a 16 anni: i genitori hanno avuto “problemi di legge, con la casa all’asta…”. Debiti? Comunque per aiutare i genitori ha iniziato a lavorare. E’ stato anche depresso perché disoccupato.
21.56 Dopo l’impasto, si manda in cottura e poi al taglio. Tutta la linea produttiva della barretta, con tanto di verifica del prodotto.
21.55 L’incarico di Michele è quello di preparare l’impasto. Carmine però nota che Michele non conosce molti ingredienti: non sa cosa sia la Lecitina, non sa cosa sia lo zucchero invertito. E questa cosa non gli piace.
21.53 Michele, addetto alla cottura delle barrette (la soluzione ‘elegante’?), è il tutor della terza giornata di incarichi di Carmine/Eugenio.
21.50 “Allora, come è andata questa settimana” chiede Costantino a Carmine. Ma come? E’già passata una settimana? E la letterina strappalacrime della figlia del boss cosa c’entra? Mica è stato rapito dagli alieni? “Se ti senti solo, ti sono vicina?” ehhhh??? I videomessaggi dei figli da Cagliari, Amsterdam, casa, Reggio Calabria… Vabbè. E il boss si commuove
21.50 Beh, in effetti lavorare in una fabbrica di cioccolato non è proprio male.
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, diretta: il Boss operaio
21.49 No, sul racconto della nonna sul letto di morte di Katia le lacrime iniziano a ruotare negli occhi.. Per fortuna tornano a lavorare.
21.46 Katia racconta che da un anno sta col suo migliore amico. Doveva vivere con lui a Rovigo, ma dopo tre giorni lì con i figli, con tutto il trasloco fatto, si è trovata con una denuncia dell’ex marito, che pure le aveva dato l’ok. Ha ricominciato daccapo e ha chiesto di rientrare in azienda. Il boss, di buon cuore, ha acconsentito, racconta a Eugenio. Ma lei ha ancora l’intenzione di tornare a Rovigo dalla sua anima gemella.
21.45 La macchina si inceppa: Katia chiama il tecnico. L’operaio non è autorizzato a metterci mano.
21.43 Katia ha tre bambini, si è separata sette anni fa e da un anno non paga gli alimenti. I genitori sono morti quand’era piccola, ha vissuta con la nonna. Parla tanto, ma è sempre concentrata.
21.41 L’incarico è sistemare le uova sul nastro per il confezionamento.
21.40 Terminato il primo giorno di lavoro come operaio si passa al secondo incarico. Questa volta il tutor è Katia, che fa vedere a Eugenio la catena di produzione delle uova. Beh, perché non sono partiti da quello?
Boss in incognito, 29 dicembre 2014, diretta: il Boss decoratore di uova
21.34 Lei lo ha conosciuto già tossicodipendente e l’ha aiutato a uscirne e a farsi una vita. “Non ho niente, ma ho tutto. La famiglia è tutto. Preferisco non pensare al passato, ma guardo solo al futuro”. Mi domando come mai le persone raccontano cose così delicate a una telecamera, in un documentario sul lavoro. Il boss è ovviamente colpito. E scatta la pubblicità.
21.32 Nel momento della pausa si conosce Sonia: ha un figlio, lavora come stagionale per stare dietro al bambino, per fare un secondo figlio bisogna far quadrare i conti. Il marito è un ex tossicodipendente.
21.31 Eugenio prova a intascarsi le sorprese, ma Sonia lo ferma subito. Beh, mi sarei meravigliata del contrario. Al netto della totale onestà di Sonia, non c’è una telecamera nascosta.
21.30 La tutor è molto dolce ma al confessionale la dice tutta: Eugenio non è proprio portato per la decorazione.
21.28 Sonia spiega il suo lavoro di decoratrice. E racconta di fermarsi dopo l’orario di lavoro per trovare altri decorazioni magari su internet. Il Boss è colpito.
21.26 Inizia come operaio della linea delle uova di cioccolato in Irpinia. Deve decorarle a mano con la sac à poche. Prima tutor Sonia. La scusa con cui accetta la telecamera è un documentario sul lavoro.
21.24 Intervengono i truccatori: ed ecco che Carmine diventa Eugenio. Inguardabile. La famiglia se la ride.
Boss in incognito, puntata 29 dicembre 2014, diretta: il Boss Carmine Martire
21.22 Partecipa al programma per vedere i punti deboli della catena, per ottimizzarla e mantenere bassi i prezzi e alta la qualità. La domanda è: c’è bisogno di partecipare a Boss in Incognito? Ovviamente no. Ma vuoi mettere la pubblicità.
21.20 Il padre voleva che restasse nell’attività di famiglia, la falegnameria. “Che ne fai di queste ‘merendelle’?” diceva. E ora che non c’è più, al ricordo del padre si commuove. “La cosa più importante è la famiglia”. Lui ha
21.18 Racconta anche di come l’azienda abbia vissuto un momento difficile quando alcuni soci lo tradirono, entrando nel mercato per proprio conto. Nacque così la nuova azienda, che permise di salvare oltre 100 posti di lavoro. “E’ un uomo onesto” dice la moglie Cintya.
21.17 Spiega come è nata l’idea di entrare nel mercato delle barrette: banalmente vide la figlia fare colazione con queste barrette, rapide da mangiare. Ne rubò una, convinse i soci e iniziò la scalata.
21.14 Carmine, a capo della Cereali Italia. Lavorerà una settimana sotto le mentite spoglie di Eugenio Marchetti.
21.12 Ci siamo. Ecco Costantino che racconta la storia di Carmine Martire che ha deciso di investire in un periodo in cui falliscono 40 aziende al giorno.
21.10 Dopo la pubblicità si parte.
20.48 Dopo il Tg2 e Zio Gianni la seconda puntata di Boss in Incognito.
Boss in incognito | Anticipazioni
Boss in incognito va in onda questa sera, lunedì 29 dicembre 2014, su Rai 2 con la seconda puntata della seconda stagione. Costantino della Gherardesca segue il camuffamento di Carmine Martire, protagonista del docureality, al via alle 21.10 e che seguiremo in liveblogging su Blogo.
Ma conosciamo meglio il protagonista della seconda puntata.
Carmine Martire è il ‘boss’ di Mangiami Group, azienda che da trent’anni opera nel settore dolciario-alimentare. Con i suoi due fratelli, lo scorso anno ha rilevato e riavviato attività industriali in difficoltà, creando così una nuova e più ampia azienda, nella qualche hanno coinvolto anche degli ex-dipendenti.
I numeri della loro azienda sono solidi e impressionanti: il fatturato annuo dell’Azienda, che ha il suo Centro Direzionale e logistico alle porte di Roma e la sede produttiva in Irpinia, è di 15 milioni di euro; l’azienda di Carmine lavora oltre 1.200 tonnellate di cioccolato e produce 70 milioni di barrette. Il 30% della loro produzione va in oltre 20 paesi del mondo, mentre in Italia rifornisce 10.000 supermercati.
Con una realtà del genere, giovane e in crescita, Carmine ha deciso di vivere una settimana in incognito per conoscere i suoi operai e la realtà della produzione. Si ritroverà sulle linee di produzione delle uova di cioccolato e delle barrette ai cereali.
Scommettiamo che troverà tanti dipendenti fedeli e leali?
Boss in incognito | Come vederlo live e in streaming
Come tutti i programmi Rai, Boss in Incognito è visibile in streaming web live sul portale rai.tv, dove sarà possibile anche vederlo on demand al termine della messa in onda. Nessun estratto, invece, su Youtube o sulle piattaforme di condivisione, dalle quali la Tv di Stato ha deciso di ‘restar fuori’.
Boss in incognito | Second Screen
Per seguire Boss in Incognito sui social network si può visitare la pagina Facebook ufficiale mentre il profilo Twitter è @Bossincognito con hashtag #BossInIncognito. Il modo migliore per seguire e commentare la puntata resta il nostro liveblogging, al via su TvBlog alle 21.10.
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Boss in Incognito, foto seconda puntata – 29 dicembre 2014