Bosé, intervista a Valeria Solarino: “Lucia era una mamma che si sentiva anche un po’ figlia di Miguel”
Raccontare Lucia Bosè attraverso gli occhi di Miguel, nel suo aspetto più intimo e lontano dai riflettori, questo l’obiettivo di Valeria Solarino.
Valeria Solarino è Lucia Bosè nella serie di Paramount+ disponibile dal 3 novembre in streaming sulla piattaforma. La serie racconta la vita di Miguel Bosè alternando le sfide del presente con il sogno di diventare padre e quelle del passato, quando era solo un ragazzo con tanta voglia di vivere, cresciuto in mezzo all’arte e al mondo dello spettacolo. Basti ricordare che il suo padrino era Luchino Visconti e il padrino della sorella Paula era Pablo Picasso, come ricorda anche Valeria Solarino nell’intervista che trovate qui di seguito in video.
“Noi raccontiamo Lucia Bosè come mamma vista da Miguel, ho lavorato quindi sull’aspetto più privato” ci racconta nell’intervista Valeria Solarino che nella serie è Lucia Bosè. “Per questo è stata fondamentale la lettura della sua autobiografia così come quella di Miguel. Ho scoperto una donna che un po’ avevo intuito, forte, in certi aspetti fredda, ma dietro c’era una grande fragilità, con un forte senso di paura dell’abbandono che si porterà dietro per tutta la vita“. E Valeria Solarino fa riferimento a un episodio della vita di Lucia Bosè quando da bambina bombardarono la sua casa durante la guerra e mentre la famiglia scappava la lasciò indietro finchè la madre se ne accorge e la piccola Lucia correva verso il carretto con cui la famiglia scappava. “Lei lo descrive come il momento in cui ha capito che era sola al mondo“.
Nella lunga chiacchierata che potete recuperate interamente nel video, Valeria Solarino racconta il rapporto di Lucia Bosè con il marito ma soprattutto con i figli, con Miguel “lei lo spinge verso la carriera ma quando spicca il volo lei è gelosa non tanto per il successo quanto perchè non è più lì con lei, non c’è più in casa […] lei pretendeva da lui attenzioni, quasi come se si sentisse anche figlia“.Perchè una serie su Miguel Bosè potrebbe essere la prima reazione di chiunque ma dietro la sua storia c’è un mondo “c’è una vita esplosiva, lo conoscevo come cantante ma non immaginavo una vita così varia, anche di incontri. Lui da piccolino passava parte delle vacanze con Picasso ed è stato proprio lui a scoprire il suo talento per la danza. E’ stato svezzato da grandissimi artisti.“