Black list di Berlusconi, i suoi smentiscono. Lara Comi: “L’ho chiamato, mi ha detto che non c’è nessun problema”

Subito dopo aver letto l’indiscrezione lanciata ieri dal quotidiano La Repubblica, e ripresa da TvBlog, la parlamentare di Forza Italia Laura Ravetto aveva twittato le sue perplessità.

Davvero esistono liste proscrizione nel mio partito su chi deve andare in tv e "avere le palle" e' considerato poco "rassicurante"?

— Laura Ravetto (@lauraravetto) 6 Gennaio 2014

Poco dopo, interpellata dal quotidiano diretto da Ezio Mauro, ha fatto intendere di voler credere alla smentita – immediata – di Deborah Bergamini:

Sono certa che il Presidente non faccia liste del genere. Tuttavia non nego che dopo questa disavventura mi piacerà confrontarmi con lui, sapere cosa ne pensi. La responsabile comunicazione Deborah Bergamini ha smentito, mi ha assicurato la sua personale estraneità. Le credo. Se ci fosse qualcosa di vero sarebbe la prima a risponderne.

La Ravetto, convinta che comunque “un’esigenza di maggiore rotazione c’è” per quanto concerne i parlamentari da mandare in tv per conto del partito di centrodestra ‘comandato’ da Berlusconi, ha sottolineato che “il nostro è un elettorato moderato, vero, ma non ama le gatte morte”. Insomma, altro che volti rassicuranti, agli elettori “piacciono le persone toste e decise, senza mai cadere nell’aggressività”.

Ancora più netta è la posizione della Biancofiore, altro nome riportato nella presunta black list stilata dal Cavaliere:

Macché liste di proscrizione: è solo un maldestro tentativo di mettere zizzania tra di noi ed ho il sospetto che sia opera degli esponenti del Ncd

L’europarlamentare Lara Comi, come riporta Libero, per fugare ogni dubbio ha preferito rivolgersi al diretto interessato, telefonando all’ex Premier:

Ci siamo fatti due risate e mi ha detto che posso continuare ad andare in televisione, che non c’è nessun problema.

A smentire l’indiscrezione di Repubblica in effetti ci sarebbero anche i fatti. Oggi, per esempio, Maurizio Gasparri, uno dei sei big che sarebbero ‘censurati’ dal vertice di Forza Italia, è stato ospite di Omnibus su La7 e stasera presenzierà a Ballarò. In ogni caso Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza Rai e deputato Pd, ha pensato bene di muoversi in maniera formale:

La Rai chiarisca se le redazioni giornalistiche del servizio pubblico sono a conoscenza di black list imposte da Forza Italia sulle presenze dei politici nei tg e negli spazi informativi. Chiederò al Presidente della Vigilanza, Roberto Fico, di richiedere rassicurazioni al Cda e al direttore generale Luigi Gubitosi.