Bersaglio Mobile – La sfida dei Leader: i confronti di Mentana per le Europee 2019
Due speciali di Bersaglio Mobile in prima serata: Mentana incontra tutti i leader dei partiti in lizza per le Europee 2019.
La volata verso la #MaratonaMentana di domenica 26 maggio è iniziata: il direttore del Tg La7 si confeziona due speciali di Bersaglio Mobile in prime time per incontrare i leader dei principali partiti politici in lizza per le Europee 2019 e debutta questa sera. mercoledì 22 maggio, con il suo ex editore, Silvio Berlusconi.
L’inizio è di quelli incoraggianti: Berlusconi ricorda a Mentana “il braccio di ferro” del 1994 tra l’imprenditore debuttante in politica, fresco di discea in campo, e il Segretario del PdS Achille Occhetto (ancora confuso dalla caduta del Muro di Berlino).
Dal canto suo, il direttore non si scompone: “Però l’unico dei due con i capelli bianchi sono io, il che mi fa pensare che ci sia qualcosa di strano“. I fuochi d’artificio iniziano subito e la puntata regala immediatamente ottime chicche, come Berlusconi che domanda stupito a Mentana “Ma lei ancora crede alle promesse fatte dai candidati in Campagna Elettorale?”. Il milione di posti di lavoro aleggia…
La serata prosegue fino a mezzanotte: dopo Berlusconi, Mentana incontra, uno alla volta, Giorgia Meloni, Nicola Fratoianni e Emma Bonino. Nessun confronto tra loro, ma un faccia a faccia diretto con il direttore che li accoglie in uno studiolo senza pubblico, senza ledwall, senza contributi filmati, senza opinionisti o colleghi che facciano sponda, senza distrazioni, senza diversivi. Nessuna concessione all’intrattenimento e al talk: lo spettacolo lo fanno Mentana e il suo ospite. E sono più che sufficienti per una serata di contenuti concreti, sia pur in televisione. Il pensiero corre a un celebre spot che evocava stupefacenti effetti speciali, superflui là dove c’è scienza e non fantascienza. Direi che è un claim perfetto per Bersaglio Mobile.
La sfida dei Leader continua venerdì 24 maggio in prima serata con Luigi Di Maio, Matteo Salvini e Nicola Zingaretti. Preparate i pop corn.