Berlusconi occupa i Tg. Garimberti chiede riequilibrio

Era stato annunciato ed è accaduto: Silvio Berlusconi ha occupato 5 Tg mainstream su 7, (nell’immagine, al Tg2) con 5 interviste diverse ma uguali fra loro nella forma e nei contenuti e nella sostanza. Un vero e proprio messaggio elettorale a reti unificate. Dopo il salto potete vedere tutti i video.

Il giorno dopo, interviene il Presidente della Rai, Paolo Garimberti, che chiede un riequilibrio tempestivo per dare spazio agli altri punti di vista.

Garimberti dice:

Un conto e’ dare una notizia, e il primo commento del Presidente del Consiglio ai risultati delle amministrative certamente lo era. Altro discorso e’ consentire che questa notizia diventi poi una sorta di comizio, per giunta senza un’adeguata compensazione con opinioni di altri candidati. Questo – ed e’ ben noto – nessun giornalista dovrebbe mai permetterlo, meno che mai i giornalisti del servizio pubblico che devono sempre avere chiara la missione fondamentale che e’ affidata loro: informare e dare al cittadino la possibilita’ di avere un panorama completo delle opinioni. Alla luce di quanto accaduto, e’ necessario che la Rai – per adempiere appieno alla sua missione di Servizio Pubblico – riequilibri tempestivamente – dando spazio, sui temi delle amministrative, a punti di vista di candidati o leader di partiti diversi da quello del Presidente del Consiglio.

Due osservazioni in merito. La prima: per riequilibrare, cosa si potrebbe mai fare? Garantire la stessa forma comunicativa al leader dell’opposizione, in 5 Tg su 7, per lo stesso tempo?
La seconda: la registrazione delle interviste era stata annunciata. L’intervento a posteriori è assolutamente inutile. Come al solito, la sensazione è che si chiuda il cancello quando sono scappati i buoi.