Home Notizie Beppe Grillo vuole tornare in tv? Il manager non smentisce, Baudo: “Lo capisco”

Beppe Grillo vuole tornare in tv? Il manager non smentisce, Baudo: “Lo capisco”

Beppe Grillo torna in tv? Il manager: “Non smentisco, ma è assolutamente prematuro parlarne”. Baudo commenta: “Lo capisco”

25 Novembre 2020 12:00

Beppe Grillo vuole tornare in tv? È questa la notizia che da due giorni circola su alcuni quotidiani. A scriverne per primo è stato Il Foglio parlando di contatti avviati dal comico con “un colosso della tv” (Sky?). Aldo Marangoni, manager del fondatore del Movimento 5 Stelle, interpellato dall’Adnkronos, non ha smentito, ma ha fatto intendere che per il momento non ci sia ancora nulla di concreto:

Un ritorno di Beppe Grillo in tv? Non lo smentisco, ma è assolutamente prematuro parlarne. Sicuramente Beppe sta riflettendo su possibili scenari futuri, ma più di questo non posso dire. Si parla anche di tv. Siamo in una fase di ragionamento generale. Stiamo riflettendo sui prossimi impegni.

Beppe Grillo manca dalla televisione ormai da alcuni anni. Tra le sue ultime apparizioni in qualità di ospite c’è l’intervista rilasciata a Bruno Vespa nello studio di Porta a porta nel pieno della campagna elettorale per le Europee del 2014 (poi finite male per il Movimento 5 Stelle, con il famoso Maalox invocato dallo stesso Grillo).

https://www.tvblog.it/post/586561/beppe-grillo-in-tv-le-ultime-apparizioni

Pippo Baudo, che scoprì Grillo e lo lanciò in televisione nel 1977 nel quiz Secondo voi, ha commentato sul quotidiano diretto da Cerasa la notizia:

Vorrebbe ritrovare il tempo in cui faceva ridere, andando a caccia di se stesso. Lo capisco. Non esiste un tasto rewind. Magari ci fosse. E allora che posso dire? A Grillo auguro di ritrovare il pubblico. Spero ci riesca. Davvero. E se sarà Sky a chiamarlo, come suggerito ieri dal Foglio, farà benissimo.

A dicembre del 2010 Grillo, che nel frattempo aveva definito la tv prima (nel 2006) “moribonda” e poi “morta da un pezzo“, si rivolse così a Baudo, sul palco di Una mano per Genova, la manifestazione di solidarietà organizzata da Gino Paoli in favore della popolazione ligure colpita dall’alluvione qualche mese prima:

Mi ricordo quando ero in televisione, lui stava lì. Non andava mai via. Stava sempre lì. Non ti inquadra nessuno adesso, porca di una puttana. Mollami. (…) Quando io ho mandato a fanculo i socialisti e tu hai detto mi dissocio, merda, dillo adesso.