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RadioBlog | Paragone e Maionchi lasciano 105 (VIDEO). Barra nuova conduttrice di Benvenuti nella Giungla

Ecco perché Paragone e Maionchi non sono più su Radio 105.

pubblicato 14 Febbraio 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 13:21

Che fine hanno fatto Mara Maionchi e Gianluigi Paragone? Da qualche tempo i due non sono più alla conduzione di Benvenuti nella Giungla, in onda tutti i giorni dalle 19 alle 21 su Radio 105. Al loro posto, con Ylenia e Gibba (foto in apertura), c’è la giornalista Francesca Barra. Cosa è successo, dunque?

A spiegarlo, in un video postato su Facebook, è stato Paragone (che su La7 continua a condurre La Gabbia Open):

Ho lasciato Radio105 perché…

Pubblicato da Gianluigi Paragone su Lunedì 13 febbraio 2017

Il contratto era scaduto. Sia io sia Mara avevamo chiesto un incontro all’editore per capire se quel progetto nato con un altro editore fosse realmente condiviso dalla nuova proprietà. L’incontro non c’è mai stato, evidentemente il progetto non era così sentito dalla nuova proprietà. Quando uno si sente stranieri a casa degli altri è inutile mettersi a dispetto dei santi. Ce ne andiamo, senza particolari polemiche. Abbiamo detto di no ad un tentativo di creare una melassa; noi faceva controinformazione! Mediaset ha deciso di non rinnovare i nostri contratti. Va bene anche così.

Sul Fatto Quotidiano Paragone ha inoltre raccontato un retroscena che forse spiega qualcosa in più: l’editore di Radio 105 avrebbe bloccato l’ospitata di Linus che su 105 avrebbe dovuto parlare della concentrazione editoriale nelle radio da quando Radio Mediaset ha riunito le partecipazioni in R101, Radio 105 e Virgin Radio.

In tutto ciò la Maionchi, con un una nota diffusa anche su Facebook, ha precisato di aver lasciato la radio per sua volontà:

In merito alle questioni sollevate da Gianluigi Paragone su Il Fatto Quotidiano rispetto alla fine del suo rapporto con…

Pubblicato da Mara Maionchi su Lunedì 13 febbraio 2017

In merito alle questioni sollevate da Gianluigi Paragone su Il Fatto Quotidiano rispetto alla fine del suo rapporto con Radio 105 come conduttore di La giungla – Radio 105, mi vedo obbligata a fare chiarezza definitivamente sulle ragioni che hanno allontanato me dalla stessa trasmissione.
Come avevo già accennato nel post che ho scritto sul mio facebook il 9 dicembre 2016, sono uscita dal team perché il lavoro di redazione che sta dietro un programma di attualità è tantissimo: riunioni, letture, aggiornamenti continui sono faticosi per chiunque, figuriamoci per me che non ho più 30 anni.
Non ho mai subito alcuna pressione da #Radio105 e non solo perché non è nel loro stile ma soprattutto perché non lo avrei mai tollerato, né nella gestione Hazan né in quella Mediaset.
Per due anni ho macinato contenuti preparandomi a dovere per 5 giorni a settimana: due ore al giorno ogni sera mi hanno vincolato non poco, l’ho fatto con piacere e serietà e quando non ce l’ho fatta più ho detto basta. La Rete non ha voluto dare grandi spiegazioni all’inizio, prima pensando che ci avrei ripensato e dopo per tutelarmi in quanto “vecchia Signora” forse, ma tutti sanno che a me non interessa dipingermi per quello che non sono, quindi ribadisco che sono stata io, in autonomia e poco prima che scadesse il mio contratto, a scegliere di prendere una pausa dall’attività radiofonica e non rinnovare l’impegno.
Ho condiviso e continuo a condividere alcune delle idee di Gianluigi Paragone su molti dei mal costumi italiani ma io e lui non siamo una coppia né politica, né filosofica ,né professionale.
Lo stimo per preparazione ma le sue scelte professionali e le mie sono maturate in altre sedi, come penso lo dimostri il lungo distacco fra la mia scelta di lasciare e la sua (quasi due mesi dopo)
Ringrazio di nuovo chi mi ha dato solo opportunità e nessun obbligo, il mio allora editore Hazan, i miei colleghi tutti, il nostro autore Sergio Bertolini e Gianluigi stesso che, se Dio vuole, fa tutto quello che vuole senza consultarmi prima. Come me, del resto.

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