Benvenuti al Circolo Pickwick
Come accade da anni con il SuperQuark dell’indomito Angela (Junior e/o Senior), le prime tiepide serate estive ci portano una ventata di cultura televisiva inaspettata e sconcertante (e ovviamente riservata ai pochi, coraggiosi Resistenti del Focolare, insensibili alle rondini e al Ponentino). Lasci[…]
Come accade da anni con il SuperQuark dell’indomito Angela (Junior e/o Senior), le prime tiepide serate estive ci portano una ventata di cultura televisiva inaspettata e sconcertante (e ovviamente riservata ai pochi, coraggiosi Resistenti del Focolare, insensibili alle rondini e al Ponentino). Lasci – infatti – l’anno prima un’Enigma condotto malamente dal Vianello Rampante (quello strano tipo che arranca nella scia di Marrazzo a Mi manda RaiTre), tra un’idea di storia dietrologa e l’ennesimo tentativo di “svelare l’arcinoto”, e ti ritrovi al timone un Augias in forma smagliante, quasi da Telefono Giallo, che ammicca all’audience ‘alta’ con vampate di storia, letteratura e antropologia da far impallidire qualsiasi telespettatore di media alfabetizzazione.
L’altra sera, in occasione della prima puntata del programma (dedicata alla figura di Jack lo Squartatore), Augias ha imbastito un Circolo Pickwick de’ Noartri che, tra fiammate di aneddotica molto ‘english’ e svariate allusioni culturali “multidisciplinari” (pittoriche, sessuali, antropologiche, scientifiche, psichiatriche), ci ha riportato improvvisamente alla TV pubblica dei suoi anni migliori. Quella, per intenderci, che poteva ancora insegnarci qualcosa.
Bravo, Corrado, raffinato intrattenitore di questi tempi televisivi di vacche (magre).