Dai programma del daytime, alla fiction: la cucina si appropria anche della prima serata televisiva italiana, con “Benvenuti a tavola-Nord Vs. Sud”, la nuova serie tv di Canale 5, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, che ne cura anche il soggetto di serie (gli story editor sono Andrea Agnello, Antonio Antonelli, Simone Caltabellotta, Giorgia Mariani e Dante Palladino, quest’ultimo autore di numerose puntate di “Distretto di polizia”), e diretta da Francesco Miccichè. Sedici puntate, trasmesse in otto prime serate, che porteranno il pubblico ancora una volta tra i fornelli, ma con l’aggiunta di una storia che mette a confronto due famiglie ed, in particolare due cuochi dagli stili di vita diversi.
“L’idea nasce da lontano”, ha spiegato Valsecchi all’Ansa. “Mio padre si salvò dal campo di concentramento di Dachau perché faceva il cuoco. Tornò in Italia a piedi, era contadino e andava a cercare tra i tuberi e le insalate il meglio da portare in tavola. Seguendolo mi sono appassionato e credo di essere un bravo cuoco. Poi c’é stato il padre di mia moglie Camilla (Nesbitt, anche lei produttrice della serie, ndr) che era un grande anfitrione e aveva sempre a cena tutti, anche Tognazzi. A un certo punto mi è venuta voglia di aprire un ristorante, ma avevo contro tutta la famiglia. Così ho fatto una serie”.
Col titolo iniziale di “Famiglia italiana”, la serie segue effettivamente lo “scontro” tra due nuclei familiari tanto diversi quanto accomunati dalla passione per le ricette ed i buoni sapori. Da una parte, i Perrone, che dal Cilento si spostano a Milano, dove incontrano i Conforti, gestori di un ristorante “d’alto livello” nel centro della città. I due capifamiglia, Paolo (Giorgio Tirabassi) e Carlo (Fabrizio Bentivoglio), inizieranno subito a non andare d’accordo, ed useranno le proprie ricette come armi di una sfida che, alla fine di ogni puntata, vedrà coinvolti anche i telespettatori. Ogni episodio, infatti, si chiuderà con la richiesta al pubblico di votare la propria ricetta preferita tra quelle proposte: attraverso un sms, chi parteciperà potrà vincere, ogni settimana, un cesto di prodotti alimentari.
Benvenuti a tavola-Nord Vs. sud
Tornando alla storia, Paolo si trasferisce a Milano con la moglie Anna (Lorenza Indovina) ed i figli Alessia (Alessia Mancarella), Giovanna (Elena Starace) e Filippo (Achille Sabatino). In città apriranno un ristorante, rilevando la trattoria Bertolazzi, grazie all’aiuto di Cecio (Marco D’Amore), il cugino di Anna.
Cecio, però, aveva promesso lo stesso locale anche a Carlo, chef del ristorante Meneghino, dove lavora come cameriere. Carlo, con il nuovo locale si sarebbe affrancato dal suocero Leone Borzacchini (Umberto Orsini) , proprietario del ristorante in cui lavora e che gli impedisce di elaborare i piatti che vorrebbe, puntando ad una cucina più raffinata.
Carlo non accetterà il doppio gioco di Cecio, e farà di tutto per complicare la vita ai Perroni, aiutato dall’assistente ed amico Renato (Antonio Catania), con cui metterà a punto dei piani per sabotare l’apertura del loro ristorante che, come una beffa nei confronti dei “nordisti” rivali, si chiamerà “Il terrone”.
Ad acuire il conflitto, i due diversi stili di vita delle famiglie: se i Perrone puntano ad una cucina più tradizionale, con attenzione ai sapori locali della propria terra e ricette poco elaborate, i Conforti sono invece convinti che si debba far conoscere ai clienti una cucina di livello, con piatti ricercati e d’elite. Ogni puntata, saranno così presentati due modi diversi di stare ai fornelli, complice anche la riproduzione di due cucine, con tanto di forni, piani cottura, utensili e frigoriferi a curare ogni dettagli delle location.
“Benvenuti a tavola-Nord Vs. Sud” è anche la storia di due famiglie e dei loro componenti: oltre alla moglie ed ai figli di Paolo, infatti, vedremo anche Elisabetta (Debora Villa), moglie di Carlo, di cui dovrà sopportarne i “capricci”, e Federico (Andrea Miglio Risi), loro figlio.
Oltre a loro, spazio anche a chi nei due ristoranti lavora ed interagisce coi protagonisti, come Pilar (Liz Solari), cameriera del Meneghino, Lucia (Teresa Mannino), lavapiatti dalla battuta pronta del Terrone, Alfons (Massimo Molea) cuoco “rivale” di Carlo ed Alberto (Davide Silvestri), pasticcere del Meneghino.
Il tutto a Milano, “città delle opportunità”, secondo il regista, per cui l’intento della fiction è “di trasmettere il piacere del sapore e della cucina. Vogliamo far venire allo spettatore il desiderio di provare a farli quei piatti”.