Home Notizie Benigni e la politica a Sanremo, quando Giuliano Ferrara voleva andare all’Ariston a tirargli le uova…

Benigni e la politica a Sanremo, quando Giuliano Ferrara voleva andare all’Ariston a tirargli le uova…

Le polemiche sollevate da Salvini per l’arrivo di Benigni a Sanremo 2023 sono poca cosa rispetto a quello che fece Giuliano Ferrara nel 2002

8 Febbraio 2023 16:47

La destra italiana in queste ore ha storto un po’ il naso davanti all’ennesima partecipazione di Roberto Benigni al Festival di Sanremo, col leader della Lega Matteo Salvini pronto a criticare il monologo del comico toscano sulla Costituzione Italiana, pronunciato davanti a più di 10 milioni di italiani e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e lo sbarco della politica sul palco dell’Ariston.

Benigni ha parlato dei pericoli del fascismo e della libertà di espressione sancita dall’articolo 21 della Costituzione, invitando di fatto i cittadini italiani a fare tesoro degli insegnamenti del passato così da non ripetere gli errori in futuro. Salvini, che ha pure ammesso di non aver seguito la prima serata di Sanremo 2023, ha storto un po’ il naso e ha già messo le mani avanti in vista della partecipazione della pallavolista Paola Egonu in qualità di co-conduttrice nella terza serata:

Grande sportiva, grande pallavolista, ma spero non venga a fare una tirata al Festival sull’Italia Paese razzista, perché gli italiani possono avere tanti difetti ma non sono razzisti. È un popolo che accoglie, che allunga la mano a tutti. Mi auguro che gli italiani, che hanno già molti problemi, non si sentano colpevolizzati da chi usa la tv pubblica per fare la morale a qualcuno.

Il commento di Salvini a Sanremo 2023 ha già suscitato la reazione del conduttore e direttore artistico di Sanremo 2023, Amadeus, che oggi in conferenza stampa ha così replicato al leader della Lega: “Sono quattro anni che Salvini se la prende con il festival, ma basta non guardarlo e so che ha fatto sapere che durante la serata finale vedrà un film“.

Quando Ferrara voleva andare all’Ariston a lanciare le uova contro Benigni

Roberto Benigni si è ben guardato dal commentare pubblicamente l’affondo di Matteo Salvini, ma al comico toscano le parole del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti saranno sembrate poca cosa rispetto alla polemiche che qualche anno fa aveva sollevato contro di lui il giornalista Giuliano Ferrara, che nel 2002 si era detto pronto a raggiungere il Teatro Ariston di Sanremo per lanciare uova contro Benigni.

Tutti finì in pagliacciata, con Ferrara rimasto a casa ma deciso a completare la propria missione a distanza: il video in cui il giornalista lancia le uova contro il televisore durante l’intervento di Benigni a Sanremo fece la storia e oggi non possiamo non riproporvelo:

Anche Benigni, in quell’occasione, si disse per nulla preoccupato delle minacce di Giuliano Ferrara: “Penso davvero fosse una bricconata allegra. Allegria è uno dei termini più belli che la lingua italiana abbia prodotto, e che non si può nemmeno tradurre“.