Benigni in Senato celebra Dante: ed è subito show (in diretta tv)
Per celebrare i 750 anni della nascita di Dante il Senato ospita Benigni, Piovani e la soprano Rosa Feola. Dalla Commedia ‘divina’ alle istituzioni ‘pop’.
Roberto Benigni al Senato per aprire le celebrazioni ufficiali del 750° compleanno di Dante Alighieri: l’evento, promosso in collaborazione con il “Centro Pio Rajna” e con la Casa di Dante in Roma, ha avuto luogo questa mattina, alle 11.00, a Palazzo Madama, con diretta su Rai 1 e collegamenti live su Sky Tg24 e Rai News. Un ritorno, non esclusivo, quindi per Benigni su Rai 1 dopo I Dieci Comandamenti portati in tv lo scorso dicembre.
A cattedratici e dantisti, dunque, il Senato ha preferito puntare su un Benigni show che – come da format collaudato – parte da qualche battuta sull’attualità politica prima di darsi al Canto XXXIII del Paradiso.
“Questo anniversario cade al momento giusto: se fosse arrivato tra due anni il Senato lo avrebbero trovato chiuso. Dante ha pensato pure a questo…”
ha esordito Benigni che non ha mancato di punzecchiare il premier Renzi, oggi a Piazza Affari:
“Questo è proprio un posto dantesco… del resto Dante si è occupato di politica e intendeva la politica come dovrebbe essere considerata oggi, poter servire, costruire. Era impegnatissimo, ma si è fatto molti nemici per il suo caratteraccio. Del resto, si sa che i politici fiorentini hanno un caratteraccio. Non gli andava bene essere guelfo, bianco o nero, né ghibellino. Voleva far parte per se stesso, fondare il partito personale di Dante, il Pd dell’epoca…”.
E così, mentre alla Camera si ‘suda’ per la fiducia all’Italicum, il Senato (non proprio sold-out) si gode lo show di Benigni. Un modo senza dubbio meno ‘paludato’ e serioso di qualche giornata di studi promossa dall’Accademia. Tanto più che il ‘pacchetto’ ha visto anche la partecipazione di Nicola Piovani, da anni vicino a Benigni e autore – Premio Oscar – del main theme de La Vita è Bella. Per l’occasione Piovani ha presentato il Canto dalla ‘Vita nuova’, composizione originale per l’anniversario dantesco eseguito al pianoforte, con Rossano Baldini e la voce della soprano Rosa Feola.
Il tutto sotto lo sguardo attento, e divertito, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del presidente del Senato Pietro Grasso, del presidente emerito Giorgio Napolitano, del Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e del ministro per i Beni e le Attività culturali Dario Franceschini.
Un modo decisamente ‘pop’ per celebrare Dante nei Palazzi delle Istituzioni.