Non solo il nome di battesimo. Ad unire Matteo Renzi e Matteo Salvini, politicamente parlando agli antipodi, è probabilmente una certa avversione verso Otto e mezzo e la sua conduttrice. Intervenuto a Belve, nel corso dell’intervista fiume rilasciata a Francesca Fagnani, l’ex premier ha lanciato una stoccata nei confronti di Lilli Gruber. Tutto è nato da una innocua domanda della padrona di casa legata al suo aspetto fisico.
“Se mi piaccio? Sono consapevole di non essere bello – ha detto il leader di Italia Viva – sono consapevole di essere grasso, ma sono talmente in pace con me stesso…”. Per poi aggiungere: “Queste domande le faccia fare alla Gruber con Conte. Ad un certo punto la Gruber ha chiesto persino: ‘ma Conte secondo voi è sexy?’. Questa discussione non ha senso. Sono sposato, ho una moglie, comunque se vuole una risposta è no”.
Un confronto lungo, dicevamo, testimoniato anche dal fuori programma messo in scena dallo stesso Renzi che ha minacciato di andarsene. Guardando a più riprese l’orologio, il senatore si è infatti lamentato con la Fagnani per gli oltre quarantacinque minuti di faccia a faccia, in seguito tagliati e aggiustati in fase di montaggio. Il siparietto è comunque stato trasmesso nei tradizionali extra proposti durante i titoli di coda.
Restando sulle questioni televisive, Renzi ha avuto pure modo di tornare con la mente all’aprile del 2013, quando nel momento di massima popolarità accettò l’invito di Maria De Filippi ad Amici per rivolgere un appello ai giovani. A stupire, tuttavia, fu soprattutto, il ‘chiodo’ alla Fonzie indossato. “Quel giubbotto di pelle lo scelsi da solo”, ha confidato. “Non ho uno che mi segue l’abito, era un giubbottino di Versace, bellino. Ora lo usa mia figlia”.