Home Boing Belle e Sebastien: l’anime torna dal 13 gennaio su Boing in attesa del film al cinema

Belle e Sebastien: l’anime torna dal 13 gennaio su Boing in attesa del film al cinema

Belle e Sebastien l’anime tratto dalla raccolta di novelle Belle et Sébastien di Cécile Aubry torna in tv, in attesa del film in uscita al cinema il 30 gennaio.

pubblicato 8 Gennaio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 09:52

Per la serie Febbre a 80 torna sui nostri teleschermi Belle e Sebastien in onda ogni lunedì alle 22.10 su Boing a partire dal 13 gennaio.

In vista dell’uscita al cinema del film in live action ispirato ai testi dell’autrice francese Cecile Aubry, Boing dedica il mese di gennaio al cagnolone bianco e al settenne Sebastien protagonisti del famoso anime creato dalla MK Company nel 1981 e mandato in onda in Italia per la prima volta nello stesso anno su Italia 1.

Il cartone animato ancora una volta coinvolgerà tutti con le avventure del bambino e del fedele pastore dei Pirenei in viaggio tra la Francia e la Spagna alla ricerca della madre. Il cane femmina cacciato e definito dagli abitanti del villaggio “il Diavolo Bianco” non è cattivo, ma gli uomini sono convinti sia colpevole delle ultime stragi di pecore. Sarà preso in custodia dal bimbo con cui insaura fin da subito un rapporto sincero fatto di coccole, sguardi e solidarietà.

La storia inizia in un villaggio dei Pirenei tra la Spagna e la Francia, dove Sebastien vive con il nonno adottivo e la nipote di lui. Il ragazzo, apparentemente orfano di madre e isolato dagli altri ragazzi, non ha amici fino all’incontro con Belle. Per salvare il cane bianco da un triste destino, Sebastien lo addomestica (ma l’animale è sicuramente molto meno “sevaggio” delle “bestie” umane che vogliono eliminarlo!) lascia la famiglia e inizia un viaggio con Belle e il cagnolino colorcrema Pucci verso la Spagna tra le vallate magiche dei Pirenei, il confine montuoso fra la Francia e la Spagna, alla ricerca della mamma convinto che sia ancora viva, e non deceduta dopo averla affidata al nonno adottivo Cesar, come tutti gli hanno raccontato.

Il percorso dalla Francia alla Spagna sarà un processo di crescita per il piccolo protagonista, e non mancheranno incontri importanti come con la bambina Lena o con Angelina e Gabriel, personaggi positivi che gli insegneranno molto.

Boing