Bau Boys, su Italia 1 con Marco Berry si aiutano gli animali
Su Italia 1 Bau Boys, nuovo programma per ragazzi con Marco Berry
Debutta oggi, alle 19, su Italia 1, un nuovo programma dedicato interamente ai più giovani ed a chi ama gli animali, ovvero “Bau Boys”. Condotto da Marco Berry, lo scopo della trasmissione è quella di divertire i ragazzi ma anche di insegnare loro ad avere cura degli animali che ci circondano, e non solo di loro.
Il tutto attraverso le avventure di un gruppo di ragazzi, i “Bau Boys”, appunto, formato da Picchio, intelligente e sensibile; Falco, il leader bello e brillante; Doc, un “secchione” curioso e geniale; Pulce, l”unica ragazza ammessa nel gruppo, e le reclute: Junior, Tigre e Riccio. I ragazzi dovranno compiere le missioni che verranno assegnate loro da Marco Berry, qui nelle vesti di un capo determinato ma pronto a dare consigli. Infine, c’è Bau, simpatico cane mascotte del gruppo.
Si parlerà molto di animali: le missioni che i ragazzi dovranno compiere, ed attraverso le quali si vuole insegnare ai ragazzi da casa ad avere cura della natura e di chi la vive, avranno a che fare, ad esempio, con la ricerca di cavalli che possano fare da pet therapy ai reclusi del carcere di Bollate, o di piccole ruote che possano servire a formare protesi per animali disabili. Spazio, però, anche a delle “prove di addestramento”, che serviranno a capire come convivere al meglio con gli animali domestici, sempre più presenti nelle case degli italiani.
Bau Boys
A supporto del programma c’è un sito ufficiale, attraverso cui i ragazzi da casa possono formare un proprio gruppo di “boys” e segnalare missioni da loro compiute o che i protagonisti del programma potrebbero portare a termine. Ma sul sito si possono anche trovare delle Fattorie Bau Boys Camp, nelle quali sarà possibile per i ragazzi effettuare attività all’aria aperta grazie ad un “passaporto” scaricabile online.
Insomma, “Bau Boys” sembra voler essere un adattamento aggiornato alla tv ed ai social network dei boy scout, puntando sia sullo spirito di gruppo e sui buoni valori ma anche sui nuovi media e la loro capacità virale di incuriosire il pubblico. Un esperimento che, a sentire Berry, risalta in un panorama televisivo fatto di poche idee e scarsi budget:
“Siamo in un momento importante per il piccolo schermo non ci sono più le disponibilità finanziarie di una volta e si rivelano perciò necessarie idee nuove e grande sensibilità per quello che accade nella società. Da questo punto di vista, ‘Bau Boys’ è certamente un esperimento molto interessante”.