Bastianich lascia MasterChef USA per dedicarsi alle produzioni italiane
Joe Bastianich dice addio a MasterChef USA, ma resta giudice di MasterChef Italia e continua la collaborazione con Sky Arte. ‘Giuseppino’ preferisce l’Italia.
Bastianich lascia MasterChef. Tranquilli, però: il giudice italo-americano ha detto addio all’edizione USA del celebre cooking talent, mentre sarà protagonista di MasterChef Italia 4, al via il 18 dicembre su SkyUno.
Un’agenda fin troppo fitta di impegni quella di Bastianich, diviso tra la partnership con Eataly negli USA, che prevede due ‘avamposti’ da lanciare al World Trade Center e a San Paolo del Brasile, un nuovo ristorante da aprire a New York e una serie di programmi tv da onorare. E così ha preferito dire addio ai MasterChef USA: non prenderà parte alla quinta stagione e dopo la messa in onda della terza stagione dirà addio anche MasterChef Junior.
Lasciando MasterChef USA, quindi, Bastianich non lascia la tv, né negli States né in Italia, anzi ha molti piatti nel suo menu. Tornerà presto su CNBC con la seconda stagione di Restaurant Startup – e sta già facendo i casting per la terza – mentre tra qualche settimana sarà di nuovo al fianco di Barbieri e Cracco per la quarta di MasterChef Italia in attesa della seconda stagione di On the Road, la serie firmata dalla sua casa di produzione per Sky Arte.
MasterChef USA cerca un sostituto per Bastianich, dunque: sia Fox che le case produttrici – Shine America e la One Potato Two Potato di Gordon Ramsay – si stanno guardando intorno per trovare un giudice da affiancare a Graham Elliot e allo stesso Ramsay. Intanto ringraziano Joe per gli anni trascorsi insieme:
“Joe ha ricoperto un ruolo fondamentale per il successo dei due MasterChef e ne abbiamo sempre apprezzato l’incredibile gusto, il suo humor e la sua passione. Resterà sempre un membro della famiglia di MasterChef”.
Quello di Joe Bastianich a MasterChef USA non sarà stato un addio semplice, visto che ha conquistato la fama tv (anche) grazie all’edizione americana del cooking talent più diffuso (e si direbbe anche amato) del mondo. Ma in fondo questo ritorno in Italia dopo aver fatto fortuna in America – anche grazie a quel carrarmato di madre che si ritrova e che ha creato un piccolo impero – non stupisce più di tanto. E’, infatti, in linea con la storia raccontata nel suo ultimo libro, in libreria da qualche giorno, ovvero “Giuseppino. Da New York all’Italia: storia del mio ritorno a casa”.
E tutto torna.