Barbara D’Urso invita Marco Travaglio: “Lo vorrei ospite tutta la vita, forse ha dei pregiudizi su di me” (Video)
La conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live, intervistata da David Parenzo.
Barbara D’Urso ha “bucato” (non certo per colpa sua ovviamente) due importanti avvenimenti che hanno segnato in modo deciso l’estate 2014: l’individuazione di Massimo Giuseppe Bossetti come presunto colpevole dell’omicidio di Yara Gambirasio e l’assoluzione in appello del suo editore Silvio Berlusconi per quanto concerne il processo Ruby.
Poco male. Barbara D’Urso recupererà a settembre quando tornerà con la nuova edizione di Pomeriggio Cinque, per poi tornare successivamente anche al timone della nuova stagione di Domenica Live, entrambi in onda su Canale 5.
Intanto, la D’Urso sta scaldando i motori e, oltre a far parlare di sé con le già note operazioni commerciali egoriferite (come il mensile alla Oprah Winfrey e il terrificante braccialetto di corni rossi portafortuna), la conduttrice napoletana prova anche a piazzare qualche dichiarazione che faccia presa sui media, riuscendoci in questo caso.
Intervistata da David Parenzo durante la rassegna culturale Ponza D’Autore, ideata da Gianluigi Nuzzi e dallo stesso Parenzo, Barbara D’Urso ha parlato di alcuni suoi “colleghi” illustri, rimarcando il desiderio di poter un giorno ospitare Marco Travaglio in uno dei suoi programmi:
Sallusti è un bell’uomo ma anche Travaglio. Solo che a Sallusti sto simpatica, a Travaglio no. Non lo so perché. Non lo so. Perché hanno dei pregiudizi. Lo vorrei ospite a Pomeriggio Cinque tutta la vita. Prima pulisco lo sgabello anche io e poi…
Segue un accorato appello nei confronti del giornalista torinese:
Travaglio, io non sono come tu pensi… Veramente, chiedi ai tuoi colleghi de Il Fatto Quotidiano. Non lo so quello che pensa, non lo so. Travaglio, io leggo anche il Fatto Quotidiano.
Tenendo conto del contesto leggero in cui si è tenuta l’intervista, ci sono comunque verità imprescendibili che nemmeno l’atmosfera ilare e giocosa può riuscire a nascondere.
Barbara D’Urso, veramente, non riesce a capacitarsi del fatto che qualcuno possa manifestare disistima riguardo il suo modo di fare giornalismo, non cogliendo, o facendo finta di non cogliere, i motivi di questo astio, ridimensionando il tutto ad una questione di “pregiudizio”.
Eppure in questo video, si è praticamente fornita la risposta da sola.
Invitare Marco Travaglio, ricordandogli l’episodio dello sgabello e riducendo quindi il giornalismo ad uno show mediatico, è il modo migliore per far scappare certi ospiti.
Detto ciò, prepariamoci a vedere una Barbara D’Urso più “in forma” che mai a settembre.