“Barbara d’Urso concede interviste a Sorrisi solo se a intervistarla è il suo autore sotto falso nome”?
La segnalazione è stata riportata dal Forum di Aldo Grasso per il Corriere della Sera. Il nome dell’intervistatore non risulta tra quelli iscritti all’Ordine dei giornalisti…
Curiosa e (se rispondesse al vero) pesante segnalazione su Barbara d’Urso, quella pubblicata sul forum dell’autorevole Aldo Grasso per Il Corriere della Sera e rilanciata dal sito Dagospia. Viene raccontato che la conduttrice di Canale 5 si farebbe intervistare dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni solo dal suo autore di fiducia, Ivan Roncalli, sotto il falso nome di Federico Lusenti.
Gentile Grasso, le racconto una piccola-grande vergogna giornalistico-televisiva italiana e lei poi se vorrà mi dirà che cosa ne pensa. Barbara D’Urso, ormai da anni, si fa intervistare per «Tv sorrisi e canzoni» solo dal suo autore tv di fiducia. La conduttrice Mediaset (apparsa sulla copertina del settimanale di Mondadori anche l’altra settimana) accetta interviste unicamente da tale Federico Lusenti.
Nome di totale fantasia, che sul settimanale ha scritto sino a oggi parecchi articoli, come si può facilmente verificare, parlando solo e soltanto di lei. A questo nome corrisponde in realtà il volto – è cosa nota qui a Segrate – di Ivan Roncalli, ex giornalista da anni impiegato a tempo pieno solo come fido autore-braccio destro della conduttrice di «Pomeriggio 5». Ma va tutto bene, madama la marchesa, per l’accoppiata familiare Mediaset-Mondadori. Una cosa squallida ma accettabile, purché resti coperta dal segreto. E a chi ha paura di parlare, per non finire nell’implacabile lista nera aziendale, non resta che l’anonimato.
Esiste un’etica del lavoro in tutto questo? No, non esiste. Non esiste alcun rispetto nei confronti dei lettori – perché quale credibilità giornalistica può avere chi è costantemente pappa e ciccia con l’intervistato e addirittura lavora per lui? -, e non esiste soprattutto nei confronti della redazione della testata. Che si vede rubare costantemente da anni lavoro e preziosi spazi in un periodo di crisi complessiva dell’azienda, fra testate cedute e stipendi tagliati. Un’ecatombe continua.
Ci sarebbe da ridere se non fosse una cosa molto seria. Il segno è stato passato. Ora basta con queste furberie che fanno parecchio danno a tanta gente per il solo bene della D’Urso, la quale gode delle sue belle interviste concordate a discapito dei giornalisti.
La signora è glam e attenta alla propria immagine ma a quanto pare ben poco paladina della gente, come lascia invece intendere al suo pubblico dal suo strapagato pulpito Tv. Così come sono presi in giro i lettori. Esiste almeno un Ordine dei giornalisti che possa far cessare questo e altri gravi andazzi redazionali?
Un cordiale saluto.
di Canzoni Senza Sorrisi
I fatti riportati nella segnalazione corrispondono a verità? Noi restiamo a disposizione di tutte le parti chiamate in cause (Barbara d’Urso, Tv Sorrisi e Canzoni e chiunque voglia dire la sua) e intanto segnaliamo che, come si evince da una semplice ricerca sul sito ufficiale, il nome di Federico Lusenti non risulta tra gli iscritti all’Ordine dei giornalisti.