Barbara D’Urso: La mia domenica su Canale 5 sarà sobria ma agguerrita. E con le faccette
La domenica pomeriggio di Canale 5 torna a Barbara D’Urso subentrata al posto di Vinci e Scampini dopo il flop di Domenica Live
Da domenica comincerà la terapia D’Urso per il pomeriggio festivo di Canale 5 che per ora, complici i freschi di epurazione Alessio Vinci e Sabrina Scampini, non ha dato grandi motivi per festeggiare all’ammiraglia Mediaset. Ascolti bassi forse a causa di un tipo di informazione a volte troppo morbosa con toni da film horror poco adatti al pubblico domenicale. Ma niente paura, da domenica ci penserà Barbara D’Urso a risollevare le sorti del pomeriggio del dì di festa. Ecco come:
In un’intervista al Giornale Barbarella ammette di essere terrorizzata per questo nuovo incarico soprattutto per via del pochissimo tempo a sua disposizione per preparare le cinque ore di diretta (dalle 14 alle 19) del format domenicale della rete. Poi ci si mette anche la crisi che non le consentirà di avere in studio corpi di ballo, cantanti o troppe bislaccate varie ed eventuali. Menomale che la crisi c’è, verrebbe da dire. Ma quindi, orfana di fronzoli e personaggi più o meno trash, come se la caverà la presentatrice che ogni mattina strappa i giornali per noi?
Noi faremo quello che siamo capaci di fare, sullo stile di Pomeriggio 5, dando spazio alle notizie con un taglio appetibile per il pubblico e con il mio modo di essere evidentemente molto diverso da quello di Vinci ma non per questo meno serio. Adesso dobbiamo cercare insieme ai giornalisti di VideoNews e al piccolo gruppo di autori con tanto cuore e cervello che porto sempre con me di recuperare qualche punticino di share. Non sarà facile, non potremo fare molto, ma ce la metterò tutta.
Barbarella spende poi paroline dolci per Alessio Vinci: secondo la regina del bislacco made in Italy l’ex conduttore di Domenica Live sarebbe un grande professionista che ha avuto solo un altrettanto grande sfortuna col proprio format domenicale. Cose che capitano in tv, dice. Ma a Vinci la D’urso una cosa la invidia:
Almeno, a lui, non lo accusano di fare le faccette, di sorridere o essere triste a seconda della notizia. Le critiche non mi lasciano del tutto indifferente, ma se il pubblico mi ama vuol dire che mi sente sincera: a me le facce vengono naturali: sono passionale, empatica e ne vado fiera.
E con le stesse faccette la conduttrice si dice pronta a portare avanti battaglie importanti come quella contro lo stalking e sul caso dei bimbi allontanati dai propri genitori. Per noi, col cuore. Ma soprattutto per le vittime di questi fattacci di cronaca, per il loro bene che è la cosa più importante, come si sa. Insomma: una bella notizia per le comari Cozzolino d’Italia, dunque. Per tutti gli altri beh, la domenica pomeriggio c’è sempre la Cuccarini in alternativa. Se vi va.