Bar Wars, finale tra capelloni: vince Giuseppe
Non vi strappate i capelli perchè non sono fashion come i suoi. E’ una sporca notizia, ma qualcuno deve pur darla (e il fatto che questa vittoria sia stata dedicata alla compagna di letto Anna è già tutto un programma). Il vincitore della prima (ci auguriamo archiviata per sempre) edizione di Bar Wars è Giuseppe
Non vi strappate i capelli perchè non sono fashion come i suoi. E’ una sporca notizia, ma qualcuno deve pur darla (e il fatto che questa vittoria sia stata dedicata alla compagna di letto Anna è già tutto un programma). Il vincitore della prima (ci auguriamo archiviata per sempre) edizione di Bar Wars è Giuseppe Mastrodonato, 22enne, il barman doc che avrà turbato poche decine di sogni bagnati (visto lo scarso riscontro del reality) , battendo sul campo orgasmico il più bizzoso avversario Luca Pippan (il gioco di parole sulla sua disfatta lo lascio all’immaginazione).
Più che tra titani, è stata una sfida tra mohicani, a colpi di rasta e trecce consumate dalla salsedine. Volti abbronzati, pizzetti lucenti, sguardi ammiccanti si sono contesi fino all’ultimo l’agognato contratto di sei mesi con la Freddy, che all’incasso complessivo di 15.000 euro, guadagnabile in un qualsiasi strip-club, ci fa un baffo.
Mi dispiace che nel mio post precedente si sia fraintesa la qualifica di antipatica attribuita a Federica Simoncelli, forse l’unica concorrente pulita di questo reality che si meritava davvero la vittoria. Se l’ho apostrofata in quel modo, è perchè anche lei, come tutti, si è ritagliata un ruolo di rottura, quello della lavoratrice corretta e perfezionista, di conseguenza scomoda, che spera ancora nel riscatto mediatico dell’onestà.
In una cornice come quella di Ibiza, in cui tutti fingono di volersi bene per ammissione degli stessi concorrenti e, se ci sei, puoi sentirti davvero qualcuno, chi poteva vincere se non l’arrapante seduttore di turno, premiato da un pubblico che, alla storia d’amore tradizionale, preferisce lo slinguazzamento senza censure?
Tutto questo, in sintesi, è stato Bar Wars, reality verità che ha premiato senza filtri la catodica bestialità.