Ballarò, Vianello: “Un’altra vita ci ha tolto share. Giannini è già entrato nel cuore dei telespettatori”
Vianello ottimista: “Non ho festeggiato il risultato della prima puntata e non demordo alla seconda. Vado avanti. Il campionato è lungo. Dateci tempo”
Andrea Vianello commenta il calo di ascolti di Ballarò, registrato nella seconda puntata andata in onda martedì 23 settembre (6,5% di share rispetto all’11,8% del debutto ‘drogato’ dalla presenza di Roberto Benigni). Il direttore di Rai3, dopo aver precisato che DiMartedì di Giovanni Floris su La7 “non ha guadagnato un punto, ma lo 0,80” (arrivando al 4,23% di share), ha analizzato il dato ottenuto dal talk show condotto da Massimo Giannini:
Alla seconda puntata di Ballarò ha tolto share la fiction ‘Un’altra vita’, in onda su Rai1. Complimenti a Rai Fiction per questa opera pazzesca che ci ha tolto molto in alcune fasce . L’altra volta tutti brindavano al risultato eccezionale di Giannini. Martedì c’è stata una programmazione da super martedì. C’è stato anche un match di campionato.
Vianello ha sottolineato il buon risultato de Il Candidato – Zucca Presidente, che subito dopo Ballarò ha conquistato 912 mila telespettatori ed il 7,75 per cento di share; quindi ha negato che in caso di ascolti ulteriormente in calo la conduzione di Giannini possa essere messa in discussione perché “per quanto mi riguarda, sta andando bene e siamo soddisfatti”:
Assolutamente no. Penso che Giannini sia una grande firma del giornalismo della carta stampata. La sua autorevolezza è un punto in più nel panorama tv. Altre firme della carta stampata sono diventate volti del giornalismo tv, come Gad Lerner e Lucia Annunziata. Giannini ha dimostrato di avere una padronanza del mezzo televisivo imprevista, sta portando le sue capacità ed è già entrato nel cuore dei telespettatori.
Infine, il refrain, che abbiamo già ascoltato da Urbano Cairo nelle scorse ore:
Non ho festeggiato il risultato della prima puntata e non demordo alla seconda. Vado avanti. Il campionato è lungo. Dateci tempo. Ma non ci poniamo obiettivi di share, ci sono giorni in cui le cose funzionano, ed altre non funzionano.
Sarà, ma la sensazione è che più tempo vi prendiate e più si assottigli la fetta di pubblico interessata ai talk.