Ballarò non va in onda domani per colpa dell’influenza A: l’ha presa Floris
Giovanni Floris ha l’influenza A e per questo domani la puntata di Ballarò non andrà in onda (Le Iene ringraziano per poter chiudere con il botto con lo scherzo a Corona, come ringrazia Un medico in famiglia della mancata concorrenza in casa). Così commenta il conduttore questa sospensione “esemplare” e “preventiva”:“Tutto a posto, mi sento
Giovanni Floris ha l’influenza A e per questo domani la puntata di Ballarò non andrà in onda (Le Iene ringraziano per poter chiudere con il botto con lo scherzo a Corona, come ringrazia Un medico in famiglia della mancata concorrenza in casa). Così commenta il conduttore questa sospensione “esemplare” e “preventiva”:
“Tutto a posto, mi sento bene, in famiglia la avevano già avuta tutti ed ora tocca a me. Meglio però seguire le indicazioni del ministero ed evitare di distribuire virus qua e là. Basta che ora non mi chiedano di sostituire Topo Gigio!”.
Mai esempio poteva essere più calzante, visto che proprio domani inizia Lo Zecchino d’oro (a proposito, la mascotte ci sarà o è troppo impegnata con la campagna prevenzione?).
Dopo aver effettuato il tampone di controllo ed essere risultato affetto da influenza h1n1, per rispetto agli ospiti della trasmissione, ai cameramen ed ai colleghi di Ballarò, Floris ha deciso, d’intesa con il direttore di Rete Paolo Ruffini, di seguire le procedure suggerite dal ministero e di non andare in onda. Della serie, la suina capita anche nelle migliori famiglie ed è un vip a dover dare il buon esempio… stando a casa.
Ricordiamo che la puntata soppressa sarebbe stata dedicata ai temi della giustizia, ed avrebbe avuto come ospiti tra gli altri il ministro della pubblica istruzione Maria Stella Gelmini, il vicecapogruppo Pdl alla camera Italo Bocchino, Piero Fassino del Pd, il portavoce di Alleanza per l’Italia Bruno Tabacci, il costituzionalista Stefano Rodotà, il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer, il vicedirettore de il Giornale Alessandro Sallusti. L’appuntamento con Ballarò è quindi rimandato a martedì prossimo, 24 novembre.