Se Giovanni Floris non ha rilasciato dichiarazioni dopo l’esordio di DiMartedì, diversamente si è comportato Massimo Giannini che a Un giorno da pecora ha rivelato di non aver visto il collega su La7 in replica e di non essersi scambiato con lui pareri e commenti nel dopo diretta di Ballarò (che ha vinto il duello, dal punto di vista degli ascolti):
Il programma di Floris? Non l’ho rivisto registrato, perché non penso ai miei concorrenti ma a quel che devo fare io a Ballarò. Dopo la diretta ho acceso il cellulare e avevo 161 sms in memoria, ma nessuno ha detto che non gli era piaciuta la trasmissione.
Evidentemente Fiorello non ha scritto all’ex vicedirettore de La Repubblica, visto quanto riferito nella sua Edicola. Lo showman ha confessato ad Agonia di aver visto la partita di Champions League della Juventus. In un altro video (ve lo proponiamo in apertura di post), imitando l’ex ministro Cancellieri, ha ironizzato sulla somiglianza dei due format:
Stavo davanti al televisore, a un certo punto… erano talmente uguali ‘sti programmi, che alle domande che faceva Giannini rispondevano gli ospiti di Floris.
L’ex ad di La7 Gianni Stella si è limitato a dare un giudizio sull’andamento della rete in generale (“non sono contento di come sta andando La7”), mentre il direttore di Rai3 Andrea Vianello, chiaramente interessato al duello tra Ballarò e DiMartedì si è lanciato con due tweet particolarmente festosi almeno quanto esagerati:
Risultato straordinario per la prima di @RaiBallaro. 11.7 %, Un esordio col botto per Massimo Giannini. Grazie a tutta la squadra
— Andrea Vianello (@andreavianel) 17 Settembre 2014
E grazie soprattutto ai telespettatori che ci hanno seguito e che ci danno fiducia. Continueremo a cercare di meritarcela. @RaiBallaro
— Andrea Vianello (@andreavianel) 17 Settembre 2014
Insomma, basta l’11,76% di share per parlare di “risultato straordinario” e di “esordio col botto”?