Nuovo caso Ballarò nel Movimento 5 Stelle. Dopo la cacciata di Federica Salsi e dopo le innumerevoli polemiche per i sondaggi della Ipsos di Pagnoncelli e per la mancata messa in onda di un’intervista ad Alessandro Di Battista, Beppe Grillo stavolta tuona contro un senatore del M5S. Si tratta di Roberto Cotti, il quale ha partecipato alla puntata di ieri, domenica 17 febbraio, del talk show condotto da Giovanni Floris. Il parlamentare sardo, collegato da Cagliari, ha commentato il dato dell’affluenza alle elezioni regionali e ha partecipato attivamente al talk show parlando di politica nazionale.
Al capo politico dei 5 Stelle, abituati a decidere sulle presenze televisive (e non solo) in modo assembleare, tutto questo non è piaciuto affatto. Così sul suo blog ha risposto al commento di una simpatizzante, tale Rita L.:
“Ballarò non si smentisce: il senatore cinquestelle in un collegamento che non funziona. A proposito, domandina per gli strateghi della comunicazione del movimento, ma con tanta gente giovane e brava a parlare proprio ‘sto senatore dovevamo mandare a ballarò?”
La presenza del portavoce Roberto Cotti non è stata concordata né con gli altri senatori né con il gruppo di comunicazione. E’ stata una sorpresa per tutti.
In effetti Cotti non è parso particolarmente brillante, a prescindere dai problemi tecnici del collegamento. Che, francamente, è assurdo considerare come voluti dal programma stesso al fine di mettere in difficoltà il parlamentare grillino.
Al momento Cotti non ha replicato alla rimbrotto ricevuto da Grillo che pochi giorni fa aveva scomunicato Paolo Becchi, reo di presenziare a troppi talk show e di parlare a nome del movimento politico di cui non è invece portavoce ufficiale.