Home Ballando con le Stelle Ballando con le Stelle, un’ora di danza polinesiana non la prende sul serio neppure la giuria…

Ballando con le Stelle, un’ora di danza polinesiana non la prende sul serio neppure la giuria…

La puntata di Ballando con le Stelle si apre con una prova a sorpresa…

pubblicato 11 Maggio 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 20:07


Ballando con le Stelle non si accontenta della gara per definire i concorrenti della semifinale, ma riempie la puntata con il ripescaggio defintivo per gli eliminati e aggiunge una prova speciale a sorpresa a base di danze polinesiane, da eseguire con gonnellini di paglia, copricapi colorati e preferibilmente senza maglietta da parte dei maestri e dai concorrenti dotati di tartaruga (con seguito di commentini ‘sessisti’ – sì, usiamole le parole – e antipatici da cui sembra che non ci si riesca a smarcare, nonostante le buone intenzioni).

Una prova che assegna punti, che parte più o meno seriamente – con debutto affidato a un Angelo Russo che ce l’ha messa tutta per essere convincente e concentrato – ma la cui ‘serietà’ dura pochissimo. Non poca fatica deve fare Milly Carlucci per ricordare che si tratta di una danza tradizionale e che serve ad assegnare punti: a svegliare la giuria e il pubblico dal torpore arriva Lasse Lokken Matberg che, a petto nudo, si prende allegramente gioco del ballo, delle tradizioni, della gara con un balletto che nulla ha a che fare con quello mostrato dai maestri. In sostanza saltella avanti e indietro agitando il gonnellino con movimenti che ai malpensanti ‘potrebbe’ suggerire doppi sensi, diciamo… E così facendo spariglia tutto, svelando di fatto la ‘follia’ della prova. Un blocco lunghissimo, e altrettanto noioso, da cui si esce con un concorrente che fa di testa sua: a rigor di ‘regolamento’ dovrebbe quasi essere ripreso e invece la giuria impazzisce, il pubblico si alza in piedi, l’entusiasmo va alle stelle. La parodia della prova conquista tutti e ottiene anche il massimo dei punti della giuria, con buona pace degli sforzi della padrona di casa per mantenere la gara in un binario di serietà. Mi è parso un momento alla Fantozzi che commenta La Corazzata Potëmkin.

In tutto questo non so quanto il pubblico tv si ‘meritasse’ una prova polinesiana mentre dalla concorrenza, peraltro, è ospite la Carrà: è sembrata quasi una scelta tafazzesca.

Da tutto questo bailamme ne esce con gran classe, come sempre, Milena Vukotic, mentre Suor Cristina se la cava senza ancheggiamenti, ma muovendosi – sempre dando il ‘lato A’ alla telecamera – a piedi scalzi e con una collana di fiori colorata al collo. La serata è appena iniziata.

 

 

 

Ballando con le Stelle