Ballando con le stelle, il Codacons attacca: “Milly Carlucci avrebbe dovuto mandare la pubblicità quando Anna Oxa si è fatta male”

Il Codacons critica Ballando con le stelle per quanto avvenuto nel corso della puntata di ieri sera. L’associazione che difende i consumatori non ha apprezzato come Milly Carlucci e il programma di Rai1 abbiano trattato in diretta l’infortunio occorso ad Anna Oxa mentre ballava con Samuel Peron.
Nel comunicato stampa diffuso qualche minuto fa si legge:

Come noto ai molti telespettatori che hanno seguito il programma, l’esibizione della concorrente Anna Oxa è stata caratterizzata da uno spiacevole infortunio per la cantante, che a seguito un un movimento sbagliato si è accasciata a terra dolorante. Subito è stato chiesto l’intervento del personale medico in studio ma il programma, anziché mandare la pubblicità come generalmente avviene in simili situazioni, ha proseguito la diretta seguendo passo passo le fasi dei soccorsi.

Il Codacons prosegue sottolineando – come TvBlog ha fatto nel corso del liveblogging ieri sera – che le telecamere Rai hanno preferito indugiare sulla cantante distesa a terra e dolorante:

Così le telecamere hanno indugiato per lunghissimi minuti sulla Oxa a terra e sulle espressioni di dolore della cantante, mostrando ai telespettatori uno spettacolo poco gradevole e decisamente inopportuno. La conduttrice avrebbe dovuto subito interrompere la diretta chiedendo alla regia di mandare in onda la pubblicità, per rispetto della concorrente ma soprattutto degli utenti che da casa seguivano la trasmissione. Al contrario l’insistenza delle telecamere su Anna Oxa a terra e sul suo dolore potrebbe sembrare finalizzata ad aumentare l’audience del programma, sfruttando una situazione di emergenza e di sofferenza di cui la tv italiana avrebbe fatto volentieri a meno.

In effetti la decisione della Carlucci di raccontare secondo per secondo l’infortunio occorso alla Oxa (ancora dolorante) è sembrato quantomeno strana. Molto spesso in televisione in questi casi si sceglie di interrompere la diretta mandando in onda la pubblicità. La storia lo insegna: dallo svenimento di Heather Parisi a Carramba a quello di Giulia Pauselli ad Amici 10 (quando la De Filippi chiese all’operatore di non inquadrare la scena).
Per onestà è doveroso evidenziare che la scelta della Carlucci, se da una parte ha evidentemente aiutato il programma dal punto di vista dello share, dall’altra ha permesso di allontanare le ipotesi maligne di messinscena. L’incidente è stato documentato in maniera puntuale e minuziosa anche grazie ad appositi replay. Insomma, Milly ha scelto la strada della trasparenza, con un occhio di riguardo all’Auditel.