Ballando con le Stelle 2020, pubblico ‘fake’ per scaldare il Foro Italico (e basta dirlo…)
Ballando con le Stelle deve rinunciare al pubblico in studio, come tutti. Ma la Carlucci cerca di confondere le acque.
“Abbiamo un pubblico collegato da uno studio esterno, fatto di esperti… quindi state molto attenti”.
Così Milly Carlucci annuncia ai giudici e ai telespettatori di Ballando con le Stelle 2020, iniziato sabato 19 settembre con mesi di ritardo sul piano originale causa Covid, la ‘presenza’ di un pubblico ‘live’, anche se delocalizzato. Viene mostrata una inquadratura che immortala una notevole quantità di pubblico senza distanziamento, con una fotografia alquanto ‘lattiginosa’. Il che fa pensare che di ‘live’ in quel pubblico non ci sia nulla. Non depone a favore neanche quel certo loro entusiasmo sempre costante.
Eppure sembra si voglia far credere che davvero ci sia del calore umano, anche se lontano dal teatro del Foro Italico. Ma l’occhio attento del nostro Paolino fa chiaramente vedere come il pubblico sia frutto di una ‘moltiplicazione’ di gruppetti, registrati. Non proprio una delle migliori soluzioni adottate in questi mesi di studi vuoti. E se non si può avere il pubblico in studio (come invece è riuscito a fare per adesso il GF Vip) meglio dire onestamente di che si tratta e non far credere qualcosa che non è: non ce n’è bisogno.
Il pubblico di #BallandoConLeStelle alla VAR. pic.twitter.com/2rkoWWHKHg
— LALLERO (@see_lallero) September 19, 2020
E i trucchi grafici mostrati al pubblico per spiegare le ragioni del mancato distanziamento hanno effetti deleteri.
Un grande applauso. #BallandoConLeStelle https://t.co/AOR2oX8eKy pic.twitter.com/dkdLElqK7r
— LALLERO (@see_lallero) September 19, 2020