Bake off Italia 2022, Ernst Knam a Tvblog: “Ogni edizione è sempre diversa”
Intervista a Ernst Knam confermatissimo giudice di Bake off italia 2022 in onda da venerdì 2 settembre su Real Time
Qualche settimana fa, nella splendida cornice di Villa Borromeo D’Adda ad Arcore (in provincia di Monza e Brianza), abbiamo incontrato Ernst Knam per farci raccontare, in anteprima, i segreti di Bake off Italia 2022, il programma prodotto da Banijay Italia, in onda da venerdì 2 settembre, in prima serata su Real Time.
Sarà la decima edizione… è sarà sicuramente la più figa di tutte.
Cosa i telespettatori dovranno aspettarsi di tanto ‘figo’?
La cosa più bella è sicuramente il nuovo tendone che, è qualcosa di incredibile. Soprattutto abbiamo finalmente l’aria condizionata. Che è ottimo sia per noi che per i concorrenti che possono cucinare in un ambiente con una temperatura più ‘normale’. Così la panna non si scoglie, il cioccolato si riesce a temperare… ed è la cosa più bella.
Lei è il veterano del programma. Come sono cambiati i concorrenti dalla prima edizione ad oggi?
I primi concorrenti, forse, avevano più difficoltà. Era la prima volta e non sapevano cosa aspettarsi. Poi, nelle successive, gli altri protagonisti sanno più o meno cosa accade. Ogni edizione è completamente diversa. Ogni persona ha la propria storia e la conoscenza della pasticceria. Ho imparato a non dare nulla per scontato. E’ sempre tutto diverso.
Qual è il più grande segreto per diventare un bravo pasticcere?
Ascoltare e studiare. Deve mettere le ‘mani in pasta’. Più mette le mani in pasta, più prende confidenza con le materie prime e più impara. Abbiamo un esempio straordinario… mia moglie Frau Knam, all’inizio non sapeva fare nulla. Man mano è cresciuta ed è diventata una bravissima apprendista pasticcera.
Qual è, invece, il consiglio che vuole dare ai giovani che vogliono fare il suo stesso mestiere…
L’ho detto anche prima. Penso che uno debba saper ascoltare. E, poi, tutto parte dalle materie prime, dalla tecnica. Se io conosco le materie prime, riesco, poi, ad aggiungere la tecnica. Se, invece, accade il contrario, io non faccio una bella e buona torta. E’ un po’ come avere una bella Ferrari in garage ma non avere la patente. La vera patente della cucina ed, in particolare, della pasticceria, sono le materie prime. Le persone devono annusare, conoscere, mangiare e sempre provare. Tutto ciò è molto importante per creare un palato super fino.