Home Netflix Avvocato di Difesa 3 è un viaggio nell’anima di Mickey Haller: recensione, trama e cast

Avvocato di Difesa 3 è un viaggio nell’anima di Mickey Haller: recensione, trama e cast

Dieci nuove puntate subito disponibili su Netflix il 17 ottobre

17 Ottobre 2024 09:01

L’avvocato nella Lincoln di Michael Connelly torna su Netflix. Terza stagione per Avvocato di Difesa (The Lincoln Lawyer in originale) su Netflix da giovedì 17 ottobre con tutti i 10 episodi subito disponibili, senza la divisione in due blocchi che aveva caratterizzato il rilascio della seconda stagione. Manuel Garcia-Rulfo riprende i panni dell’avvocato Mickey Haller, sempre tenace nel combattere le sue battaglie a difesa dei più deboli e gli innocenti, pronto a sfidare il sistema, ma con un occhio sempre attento al portafogli. Vediamo cosa ci aspetta in questa nuova stagione di Avvocato di Difesa.

Avvocato di difesa 3, la trama

La terza stagione di Avvocato di Difesa riparte dagli eventi con cui si era conclusa la precedente, con Haller che ha dovuto effettuare il riconoscimento del cadavere di una sua ex cliente, la escort Gloria Days (Fione Rene). I co-showrunner Ted Humphrey e Dailyn Rodriguez, hanno anticipato che i flashback sul passato di Haller serviranno proprio a fare da collegamento con l’elemento più personale che è al centro di questa terza stagione.

Avvocato di difesa 3, la recensione

Quando una serie tv di una piattaforma arriva ad avere tre stagioni, 30 episodi e un rilascio costante e soprattutto annuale (cosa particolarmente rara per le serie tv in streaming), come nel caso di Avvocato di Difesa, vuol dire che dietro c’è una struttura consolidata e che è arrivata a conquistare il favore del pubblico, soprattutto visto che le piattaforme (Netflix ma non solo) non valutano altri parametri nel rinnovare o meno una serie, se non il rapporto tra costi e visualizzazioni.

Al tempo stesso sono consolidati anche pregi e difetti. Al di là della trama specifica del caso seguito in ogni stagione, che ovviamente determina la buona riuscita di tutta la stagione, c’è uno schema di fondo che si ripete consolidato e che pesca a piene mani dalla tradizione della tv generalista e delle basica cable americane, che è quello su cui si fonda la gran parte della serialità di lunga durata di tutto il mondo. Una struttura che David E. Kelley conosce alla perfezione e che ha portato anche in Avvocato di Difesa pur lasciando ad altri gli impegni quotidiani da showrunner. Attorno al personaggio principale (Haller in questo caso) ruotano dei comprimari che vivono un’evoluzione nel corso delle stagioni e che esistono in funzione del protagonista ma che hanno delle loro storyline funzionali a far reggere i 50-60 minuti di puntata.

Avvocato di Difesa 3
Avvocato di Difesa 3 Cr. Courtesy Of Netflix © 2024

Il limite più grosso di questa serie, che forse in questa terza stagione si è sentito più che nelle altre, è che le serie tv in streaming con il rilascio in binge watching, faticano a creare quel senso di empatia e familiarità verso i personaggi in serie come Avvocato di difesa in cui l’emotività non è la prima chiave di lettura. Questo spinge l’attenzione a concentrarsi sul caso e sulla sua risoluzione, portando lo spettatore a voler correre verso la risoluzione.

Tutto questo si è sentito ancora di più in questa terza stagione in cui dopo 9 puntate la risoluzione di tutto il caso avviene in modo frettoloso e senza sorprese, lasciando la sensazione che con 6 puntate (a voler essere generosi) si poteva risolvere il tutto, risparmiando 4 ore di vita allo spettatore. Netflix ne ha fatto un mantra ma il binge watching non dovrebbe essere un obbligo ossessivo ma uno strumento connaturato alla narrazione. Ci sono serie tv che ne hanno bisogno, altre invece per cui è un danno, un limite (al di là dell’abitudine del pubblico).

Avvocato di Difesa 3
Avvocato di Difesa 3Cr. Lara Solanki/Netflix © 2024

La terza stagione di Avvocato di difesa è sicuramente la più personale (finora) per Mickey Haller, l’indagine e il caso lo colpiscono direttamente, lasciando conseguenze pesanti sul suo spirito che si riverberano anche sulle persone che lo circondano. Ma in parallelo è anche quella con il caso meno interessante e convincente da un punto di vista di narrazione strettamente seriale del genere di riferimento. Una stagione molto più umana, emotiva, drammatica che sorprendente, thriller, emozionante. Non per questo, però, meno interessante.

Avvocato di difesa 3, il cast

Avvocato di Difesa 3
Avvocato di Difesa 3 Cr. Lara Solanki/Netflix © 2024

Naturalmente confermato il cast principale di Avvocato di difesa, oltre a Manuel Garcia-Rulfo tornano Jazz Raycole, Angus Sampson, Becki Newton e Yaya DaCosta, mentre sarà solo guest star Neve Campbell che interpreta la prima moglie di Haller Maggie McPherson, con cui ha avuto la figlia Hayley (Krista Warner).

Manuel Garcia-Rulfo è Mickey Haller
Neve Campbell è Maggie McPherson
Becki Newton è Lorna Crane
Angus Sampson è Cisco
Jazz Raycole è Izzy Letts
Yaya DaCosta è Andrea Freeman
Merrin Dungey è la giudice Regina Turner
Elliot Gould è David Legal Siegel
Devon Graye è Julian la Cosse
Michael Irby è l’agente De Marco
Paul Schulze è il detective Whitten
John Pirruccello è il procuratore Forsythe
Philip Anthony-Rodriguez è Adam Suarez
Holt McCallany è Neil Bishop

Avvocato di difesa 4 si farà?

Al momento Netflix non ha preso alcuna decisione, Ted Humphrey e Dailyn Rodriguez co-showrunner della serie hanno dichiarato che il finale della serie ha un legame con il romanzo successivo. Senza fare spoiler, avendo visto tutte le 10 puntate, però possiamo aggiungere che difficilmente può essere considerato un finale di serie.

Avvocato di difesa 3, quante puntate sono?

10 puntate.

Avvocato di difesa 3, quando esce?

Il 17 ottobre.

Avvocato di difesa 3, da quale libro è tratta?

Il dio della colpa, di Michael Connelly che è il quinto della serie The Lincoln Lawyer.

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