L’avvocato Canzona ammette a Striscia: «La bufala non sono i naufraghi, ma la storia dell’aborto»
Valerio Staffelli consegna all’avvocato dei falsi naufraghi il secondo Tapiro d’Oro.
La vicenda dell’Avvocato Giacinto Canzona ha davvero dell’incredibile, a pensarci bene. E naturalmente, dove c’è l’incredibile televisivo, Striscia la notizia sguazza allegramente. E così, dopo aver smascherato i falsi naufraghi della Concordia e dopo aver reso l’Avvocato Canzona tragicamente celebre per aver realizzato costruzioni mediatiche degne del migliore dei falsari, ecco che Valerio Staffelli torna a Roma e consegna il Tapiro d’oro numero due all’avvocato.
Il quale, se prima afferma: «Io non racconto bufale, per dieci anni ho fornito notizie alla stampa. Tutte le storie hanno un fondo di verità», subito dopo ha ammesso: «la bufala non sono i naufraghi, ma la storia dell’aborto».
E’ ben noto che, fino a questo momento, il Canzona si era difeso sostenendo che i falsi naufraghi avessero in realtà messo in scena una storia vera. Adesso, la questione cambia ancora una volta.
E allora, una volta per tutte, questa storia clamorosa, dovrebbe servire da lezione alla tivvù tutta, all’infotainment, a tutte le trasmissioni che ospitano “storie vere”. Storie che vanno verificate, prima di mandarle in onda. Anche a costo di arrivare troppo tardi. Altrimenti, poi, va a finire che si incappa in figuri come l’Avvocato Canzona o in figure barbine come la falsa aquilana di Forum. E poi vallo a spiegare, al pubblico, che i programmi non c’entrano nulla: sì, è vero, gli italiani hanno la memoria corta. Ma la credibilità, quando si perde, è dura da riacquistare.
Ah. C’è un altro rischio. Che questa sovraesposizione mediatica possa trasformare il Canzona, agli occhi del pubblico, in un simpatico mascalzone. Dopo la terribile puntata di Pomeriggio Cinque, con lo scontro fra il Canzona, la D’Urso e Paolo Liguori, l’avvocato – che, a quanto si ha modo di apprendere da Striscia, ha costruito una serie di storie “incredibili” data in pasto ad agenzie, giornali, tg – promette anche che nel giro di una settimana farà uscire una qualche nuova notizia.
«Io non dico bugie, possiamo dire che costituisco la verità»
dice il Canzona. E Staffelli gli risponde:
«Ma lei è un autore televisivo».
Una battuta che fa riflettere.