Autunno Canale 5: Zelig one man show e Antonella Clerici al Pranzo è Servito
Si fanno ogni giorno sempre più insistenti le voci che darebbero Antonella Clerici vicina al Biscione dopo gli screzi avvenuti di recente con il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce in occasione della non riconferma a La Prova del Cuoco. E dopo l’articolo che abbiamo pubblicato ieri, in cui si annunciava un possibile Grande Fratello
Si fanno ogni giorno sempre più insistenti le voci che darebbero Antonella Clerici vicina al Biscione dopo gli screzi avvenuti di recente con il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce in occasione della non riconferma a La Prova del Cuoco. E dopo l’articolo che abbiamo pubblicato ieri, in cui si annunciava un possibile Grande Fratello di 10 mesi, ecco l’altro scoop lanciato ancora da Laura Rio: Zelig in versione one-man show.
Sembra proprio che nei palazzi di Cologno la parola d’ordine di questo autunno televisivo sia quella di rinnovare i marchi esistenti piuttosto che proporre, rischiando come avvenuto lo scorso autunno, idee completamente nuove e in un periodo dove la crisi economica colpisce anche e soprattutto il settore pubblicitario (Rai in deficit di oltre il 25%, Mediaset del 12%, persino Sky sta tagliando) i dirigenti preferiscono riproporre un prodotto storico, piuttosto che fare un buco nell’acqua con novità che potrebbero anche floppare miseramente.
Già alla fine di gennaio, in occasione dell’ultima puntata di Zelig si disse che il teatro comico capitanato da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada non sarebbe ritornato prima del 2010, anche perchè sarebbe stato necessario un ripensamento e allo stesso tempo un allontanamento dal pubblico dopo la grande presenza in video per tutto l’autunno, poi a gennaio (e addirittura ora in estate con due speciali, Zig Zelig e con Zelig Off). Ecco dunque che nasce l’idea di preparare veri e propri spettacoli di one man show con alcuni degli artisti più acclamati agli Arcimboldi: innanzitutto il chansonnier Checco Zalone che ha fatto letteralmente scompisciare dalle risate Jovanotti o Giusy Ferreri, poi Ale e Franz con la loro irresistibile Panchina ma anche con alcune gag passate con Gin e Fizz ed Enrico Brignano. Questi i primi nomi a cui probabilmente se ne potrebbero aggiungere altri.
Gli spettacoli verrebbero realizzati a teatro, montati e trasmessi in più serate a partire dal prossimo autunno (forse già a settembre) su Canale 5. In passato la mossa aveva funzionato con Aldo, Giovanni e Giacomo e probabilmente sia Giancarlo Bozzo che Gino e Michele, padri padroni e factotum di Zelig e i vertici di Mediaset, si sono messi in testa che possa andare bene anche proporre singoli spettacoli con i comici più amati senza la presentazione di Bisio e Incontrada. Resta da capire se questi one-man show avranno ospiti che interagiranno con i comici: sarebbe quantomeno improponibile pensare ad un Checco Zalone per esempio, che canta delle canzoni di Jovanotti o di Tiziano Ferro senza la presenza del diretto interessato. L’ospitata di Lorenzo Cherubini a Zelig funzionò alla grande proprio per le facce non trattenute da parte del cantante ad ogni sberleffo che arrivava dalle parole rifatte di A te.
E per uno Zelig che si avvia a cambiare pelle, una conduttrice che come anticipato si appresta probabilmente a cambiare casacca. Nonostante l’enorme successo di Ti Lascio una Canzone, e l’allettante seconda edizione di Tutti pazzi per la tele, secondo alcune voci di corridoio sembra che Antonella Clerici in accordo con il proprio manager Lucio Presta, sarebbe pronta a passare a Mediaset dove le starebbero offrendo due conduzioni di programmi storici e molto amati. Si tratta infatti de Il pranzo è servito, celebre quiz prandiale condotto dal compianto Corrado e Portobello, i cui diritti sono entrambi di proprietà di Marina Donato, vedova del presentatore. Non è ancora certo se Antonella deciderà di passare dall’altra parte della barricata; di certo il primo ad esserne contento sarebbe Pier Silvio Berlusconi che in un’intervista recente ha tessuto le lodi del programma del sabato sera diretto e scritto da Roberto Cenci. E sarebbe anche un buon inizio per celebrare il trentennale di Canale 5 che cadrà ufficialmente a dicembre 2010.