E’ morto Arnaldo Ninchi, attore di teatro, cinema e tv. Era il Dr. Cane in Boris
E’ morto Arnaldo Ninchi, attore noto per il suo impegno in teatro, cinema e tv. Iniziò a recitare nel 1959, partecipando a numerosi film per il grande e per il piccolo schermo.
E’ scomparso, ieri, all’età di 78 anni, Arnaldo Ninchi, noto attore di teatro, cinema e tv, nonchè doppiatore. Nato a Pesaro il 17 dicembre 1935, Ninchi proviene da una famiglia da sempre vicina alla recitazione: il padre Annibale, lo zio Carlo e la cugina Ave erano attori.
La passione per la recitazione ha preso anche lui, che nel 1959 si è diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Inizia così la sua carriera teatrale, che lo porterà a fondare una compagnia tutta sua. Il debutto lo vede al lavoro con Vittorio Gassman, nello spettacolo “Un marziano a Roma” di Flaiano. Anche il cinema lo impegna, tanto da lavorare in film di registi come Pupi Avati, Pasquale Pozzessere e Sergio Corbucci.
La tv lo chiama con la rappresentazione di tre opere di Eduardo De Filippo, passando poi a comparire in numerose serie tv e miniserie. La prima è stata “Le pecore nere” di Giorgio Albertazzi, più di recente ha preso parte ad “Incantesimo”, “Le stagioni del cuore”, “Don Bosco”, prendendosi anche la libertà di comparire come guest-star in “Boris”, dove ha interpretato il Dr. Cane, il direttore della rete su cui va in onda “Gli occhi del cuore”, che compare solamente nella terza stagione. Più di recente, invece, ha preso parte a “L’ultimo Papa Re”, la fiction andata in onda il mese scorso su Raiuno, nella quale ha interpretato Papa Pio IX (foto).
Ma prima di diventare attore, Ninchi era un giocatore di pallacanestro promettente. Ha fatto parte della Victoria Libertas Pesaro, riuscendo ad entrare in Nazionale. Proprio la società della squadra ha rilasciato un comunicato stampa in cui ha voluto ricordarlo:
“La Victoria Libertas piange l’amico Arnaldo Ninchi. Alla famiglia le condoglianze dall’intero staff della Scavolini Banca Marche. Ciao Arnaldo!”